Notizie Notizie Mondo Toyota: torna numero 1 al mondo con vendite record. Per Fiat si avvicina il test dei conti

Toyota: torna numero 1 al mondo con vendite record. Per Fiat si avvicina il test dei conti

28 Gennaio 2013 10:32

Toyota torna a essere leader mondiale. Il colosso automobilistico giapponese nel 2012 ha venduto 9,75 milioni di auto, livello record che ha permesso il sorpasso su General Motors e Volkswagen. Si tratta di un incremento delle immatricolazioni del 22,6% rispetto all’esercizio precedente: in Giappone le vendite sono aumentate del 35,2% a 2,41 milioni, mentre sui mercati esteri la crescita si è attestata al 19% a 7,34 milioni di unità. Toyota torna quindi sul gradino più alto del podio, dove aveva già soggiornato dal 2008 al 2010, mentre nel 2011 era scivolata al terzo posto in scia all’impatto devastante del disastro di Fukushima.

Nel 2012 General Motors si è piazzata al secondo posto con 9,28 milioni di auto vendute, mentre la tedesca Volkswagen ha preso la medaglia di bronzo grazie a 9,07 milioni di auto immatricolate. Per quest’anno invece il colosso nipponico prevede di vendere 9,91 milioni di vetture, l’1,6% in più rispetto al record appena conquistato.

In Italia, invece, il 2013 del mercato automobilistico sarebbe iniziato sulla falsariga dello scorso anno, quando le vendite si sono portate sugli stessi livelli del 1979 a 1,4 milioni di unità. Secondo quanto riportato la scorsa settimana dal Corriere della Sera, in gennaio la flessione per le immatricolazioni in Italia dovrebbe avvicinarsi al 20%. Persino la Germania, a detta del quotidiano di Via Solferino, dovrebbe sfiorare un calo a doppia cifra.

Nel frattempo sale l’attesa per i conti di Fiat, che verranno pubblicati mercoledì 30 gennaio. Gli analisti prevedono che il Lingotto chiuda il 2012 con un utile netto di 1,3 miliardi di euro. A detta degli esperti il trading profit dovrebbe attestarsi a 3,81 miliardi, mentre il debito netto industriale è visto a 6,61 miliardi. Gli analisti prevedono per il 2013 profitti pari a 1,62 miliardi di euro e per il 2014 pari a 2,05 miliardi.