Tokyo balza di oltre il 2%, Wall Street resterà chiusa per il Labor Day
L’Asia non vedeva questi livelli da circa un mese. La Borsa di Tokyo, dopo aver ceduto il 7,5% durante il mese di agosto, nella prima settimana di settembre ha già segnato un progresso del 5%. Questa mattina l’indice Nikkei è salito di oltre 2 punti percentuali a 9.301 punti, beneficiando ancora dei positivi dati sull’occupazione americana che per il momento hanno allontanato lo spettro della recessione.
Dati che venerdì hanno spinto al rialzo le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente. Gli Stati Uniti, infatti, continuano a bruciare posti di lavoro ma a ritmo inferiore di quello pronosticato dagli analisti. Nel mese di agosto sono andati in fumo 54 mila posti di lavoro nel settore non agricolo, con il consensus che indicava una perdita di 105 mila unità. Nettamente migliorata la stima di luglio: il saldo negativo è passato a -54 mila da -131 mila. In linea con le attese, invece, il tasso di disoccupazione che è salito al 9,6% dal 9,5% dello scorso mese.
Oggi i mercati saranno privi della bussola di Wall Street, che rimarrà chiusa per il Labor Day. In una giornata senza importanti indicazioni macro in calendario, le Borse europee hanno aperto le contrattazioni in territorio positivo: Parigi guadagna lo 0,49% a 3.690 punti, Francoforte avanza dello 0,48% a quota 6.164, Madrid segna un progresso dello 0,40% a 10.642 punti. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,42% a 20.731 punti, mentre il Ftse All Share avanza dello 0,41% a quota 21.260.