Tim avanza ancora in Borsa: analisti concentrati su piano, conti e risiko tlc

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Il tema del consolidamento nel settore delle telecomunicazioni resta in primo piano a Piazza Affari. Tra gli attori c’è Tim sotto i riflettori su più fronti: quello finanziario dopo i recenti conti e quello strategico dopo le recenti mosse di Poste Italiane che è diventata il secondo socio di Telecom Italia alle spalle di Vivendi che ha nelle mai quasi il 24% della tlc italiana. E dopo l’annuncio ufficiale del fine settimana il gruppo guidato da Matteo Del Fante avrebbe mosso i primi passi verso i soci francesi: secondo indiscrezioni stampa, sarebbe avvenuto un primo colloquio telefonico tra i due vertici, quello di Poste e Vivendi.
A distanza di qualche giorno dalla pubblicazione dei conti, gli analisti tengono i fari accesi sul titolo Telecom Italia. E’ il caso di Barclays che ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo.
Tim sotto la lente degli analisti, Barclays alza target price a 0,37 euro
Tim resta sotto i riflettori fuori e dentro Piazza Affari. Il titolo si muove in territorio positivo con un rialzo del 2,2% quando manca circa un’ora dalla chiusura, dopo i positivi conti per il 2024 illustrati dal management giovedì scorso e per le notizie e i rumors che continuano a tenere banco sul capitolo consolidamento del settore delle tlc in Italia. Gli analisti di Barclays in un report diffuso oggi dal titolo “Optionalities moving (further) in the right direction” fanno il punto su Tim e scrivono: “Tim ha chiuso il 2024 con una leva finanziaria pari a due volte, ricavi ed ebitda in crescita nel business domestico. La concorrenza rimane dura nel segmento B2C, ma la forte crescita nel B2B ha più che compensato questo” fattore.
Guardando al futuro, aggiungono gli analisti della banca d’affari inglese, la guidance è per una crescita continua del business domestico e del Free cash flow a livello di gruppo. Inoltre, sostengono che “la serie di notizie cui è esposta la società (come il canone concessorio e un potenziale consolidamento) stanno diventando sempre più probabili”.
“Sebbene l’acquisizione da parte di Poste Italiane della quota di CDP potrebbe potenzialmente rappresentano un ostacolo per Tim nel perseguire il consolidamento, ci sono molte altre strade che possono essere percorse”, segnala Barclays che conferma la raccomandazione overweight e alza il target price a 0,37 euro da 0,35 euro per le azioni ordinarie e per le risparmio.
Cosa dice Equita post piano Tim
Gli esperti di Equita hanno pubblicato una nota di aggiornamento post piano che riflette un miglioramento della stima del free cash flow per il 2025 e il ritorno alla remunerazione degli azionisti. “Confermiamo la nostra valutazione di 36 centesimi per le ordinarie e 44 per le risparmio, incorporando il prezzo di mercato di Tim Brazil (oggetto di forte rerating in queste settimane), un multiplo per le attività domestiche di 4,9 volte EV/Ebitda aL 2025 (4 volte per Consumer e 6,5 volte per Enterprise), 700 milioni di euro di Sparkle, 75% del canone di concessione, 500 milioni di potenziali earn-out (20% del massimo earn-out legato alla rete unica) e circa un miliardo di aggiustamento sul debito legato al factoring/debito medio dell’anno”, commentano dalla sim milanese.
Nel complesso, tra gli analisti interpellati da Bloomberg prevalgono i giudizi positivi su Tim (14 “buy”, 6 “hold” e nessun “sell”) con prezzo obiettivo a 0,34 euro, ossia un potenziale upside di circa il 21% rispetto ai corsi attuali. Da inizio anno Telecom Italia si è mossa positivamente con un rialzo di circa il 13% YTD.
Tim debutta anche nel mondo dell’energia
E mentre gli analisti guardano ai conti, al piano e al risiko arrivano anche altri annunci. E’ di ieri la notizia che il gruppo Tim ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mercato delle utility. Arriva sul mercato Tim Energia (offerta luce dedicata ai commercianti, professionisti e piccole e medie imprese), nata grazie a una partnership strategica con il fornitore Axpo Italia, società del gruppo svizzero Axpo, attivo in 40 mercati internazionali e con oltre 100 anni di esperienza nello sviluppo di soluzioni energetiche innovative per un futuro sostenibile.
L’iniziativa, spiega la società, rappresenta un ulteriore tassello nella strategia ‘Customer Platform’ del Gruppo Tim, finalizzata ad offrire ai propri clienti servizi a maggior valore aggiunto sempre più evoluti: da oggi Tim accompagnerà le imprese anche nelle scelte di consumo energetico sostenibile, oltre che nel processo di trasformazione digitale attraverso le più innovative soluzioni di connettività, intelligenza artificiale, cloud, cybersecurity e IoT.