Notizie Notizie Mondo Trimestre disastroso per Tesla, ma Musk prepara l’ennesima svolta e il titolo vola

Trimestre disastroso per Tesla, ma Musk prepara l’ennesima svolta e il titolo vola

23 Aprile 2025 09:42

Forte calo degli utili per Tesla nel primo trimestre dell’anno, trainato da un calo delle consegne, in parte dovuto al coinvolgimento politico di Elon Musk. Il mercato sta però premiando il titolo (+5,4% nell’after hour e oltre +6% alla Borsa di Francoforte) sulla scia principalmente delle parole di Musk sul suo disimpegno dal ruolo di Doge.

Crollo del 71% degli utili

Nei primi tre mesi dell’anno ricavi e utile netto di tesla sono stati entrambi ben al di sotto delle aspettative degli analisti. I ricavi sono diminuiti del 9% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 19,3 miliardi di dollari; in controtendenza il fatturato derivante dalla generazione e dall’accumulo di energia è aumentato del 67%, raggiungendo “un quarto record consecutivo per le installazioni Powerwall”.

La discesa dei ricavi è riconducibile alla riduzione delle consegne di veicoli, “in parte dovuta all’aggiornamento del Modello Y in tutti e quattro gli stabilimenti, alla riduzione del prezzo medio di vendita dei veicoli dovuta al mix e agli incentivi alle vendite” e all’impatto negativo dei tassi di cambio. Tuttavia, la crescita dei servizi di generazione e stoccaggio di energia, insieme all’aumento dei ricavi derivanti dai crediti regolatori, ha contribuito a compensare parzialmente il calo.

Tesla ha consegnato 336.681 veicoli nel primo trimestre, in calo del 13% rispetto all’anno precedente e segnando il trimestre più debole dal 2022. 

I profitti sono scesi del 71% a 409 mln rispetto agli 1,4 mld del primo trimestre 2024. L’utile per azione rettificato risulta di di 0,27 dollari. Secondo FactSet, le stime medie prevedevano che Tesla registrasse un fatturato di 21,3 miliardi di dollari e un Eps di 0,41 dollari nell’ultimo trimestre.

La marcia indietro di Musk: meno tempo per incarico Doge

A sollevare l’umore degli investitori le parole dell’amministratore delegato Elon Musk, che dal prossimo mese ridurrà significativamente il tempo dedicato all’amministrazione statunitense e ne dedicherà di più alla gestione delle sue aziende. Musk ha confermato che il tempo che dedica al Dipartimento per l’Efficienza Governativa (Doge) diminuirà “significativamente” a partire da maggio. Prevede di dedicare “un giorno o due alla settimana” al suo incarico governativo. 

Il ceo di Tesla ha anche rassicurato circa il restyling della Model Y, che “è sulla buona strada”. Relativamente invece alla guida completamente autonoma (FSD) senza supervisione, il lancio è previsto in California e Texas entro giugno. Il servizio dovrebbe debuttare anche ad Austin e vedrà la Model Y equipaggiata con un “set di parametri localizzati”. Musk ha anche detto che il servizio Robotaxi di Tesla sarà disponibile in diverse città entro la fine dell’anno.

Ombra dazi e ostilità verso Musk pesano su prospettive future

Guardando al futuro, Tesla rivedrà le proprie previsioni a metà anno. L’azienda ha avvertito che la politica commerciale e il cambiamento del sentiment politico potrebbero influire sulla domanda dei suoi prodotti nel breve termine.  “Sto sostenendo tariffe più basse, piuttosto che più alte, ma è tutto ciò che posso fare”, ha dichiarato Musk durante la conference call sui risultati finanziari.

I risultati del primo trimestre dell’azienda sono stati “deprimenti”, ha affermato l’analista Adam Crisafulli di Vital Knowledge. “Le aspettative erano molto basse, ma questi sono comunque numeri negativi”.