Notizie Notizie Italia Telecom Italia: si lavora su proposta a Vivendi, appuntamento al Cda del 27 agosto

Telecom Italia: si lavora su proposta a Vivendi, appuntamento al Cda del 27 agosto

25 Agosto 2014 09:51

Proseguono a pieno ritmo i lavori per un’alleanza tra Telecom Italia e Vivendi. Secondo indiscrezioni di stampa, l’incontro tenutosi venerdì scorso in Sardegna tra i vertici del colosso tlc italiano (l’Ad Marco Patuano, il presidente Giuseppe Recchi e il consigliere Tarak Ben Ammar, accompagnati dall’advisor e socio Mediobanca nella persona dell’Ad, Alberto Nagel) e il numero uno dell’azienda francese nonchè primo socio con il 5%, Vincent Bollorè, avrebbe rafforzato la determinazione da parte Telecom di mettere a punto una proposta per Gvt, l’asset brasiliano di Vivendi.

L’obiettivo sarebbe quello di lavorare congiuntamente per la costruzione di una partnership industriale, con una governance che possa essere seriamente valutata dal consiglio di Vivendi e che quindi possa essere considerata competitiva con la controfferta che arriverà da Telefonica. Già Il Messaggero questa mattina scrive che la compagnia spagnola starebbe considerando di incrementare la propria offerta su Gvt ferma a 6,7 miliardi di euro.

Con un’offerta che valuterebbe Gvt oltre 7 miliardi di euro, sarebbero due le ipotesi allo studio: la prima vedrebbe Telecom Italia con una quota di minoranza nella nuova entità carioca, mentre Vivendi entrerebbe nel capitale del gruppo italiano attraverso opzioni; la seconda vedrebbe l’azienda francese entrare in Telecom con una quota del 15-20% attraverso un aumento di capitale riservato, mentre Telecom sarebbe in maggioranza nella società brasiliana.

L’appuntamento ora è per il 27 agosto quando si riunirà il board di Telecom Italia per discutere e ufficializzare la proposta da consegnare al Cda di Vivendi in programma per il 28 agosto. “Sono molto attento alla proposta di Telecom”, ha dichiarato all’Ansa Bollorè all’indomani dell’incontro. Bene Telecom Italia a Piazza Affari che mostra un progresso dello 0,90% a 0,84 euro.