Luxottica: voci di Cda a breve, il titolo torna a soffrire. Ecco le ipotesi per il dopo Guerra
Le voci sulla convocazione imminente di un Cda straordinario tornano a mettere sotto pressione il titolo Luxottica a Piazza Affari, che scivola sul fondo del Ftse Mib con una flessione di oltre 2 punti percentuali a 38,02 euro. Il board dell’azienda di Agordo dovrebbe sancire ufficialmente il divorzio con l’Ad Andrea Guerra, ormai in rotta con il presidente e fondatore Leonardo Del Vecchio. Proprio Del Vecchio avrebbe deciso di dare un’accelerata alla successione di Guerra: secondo La Repubblica la data per il Cda sarebbe già stata fissata per lunedì 1 settembre.
Il patron non avrebbe ancora deciso lo schema di vertice del post Guerra. Due le ipotesi sul tavolo dell’azienda leader mondiale nell’occhialeria: la prima prevede la sostituzione di Guerra con l’attuale dg Enrico Cavatorta; la seconda vede invece un “tridente” operativo al vertice formato da DelVecchio-Francavilla (vicepresidente)-Cavatorta. In ogni caso pare essere ormai esclusa la scelta di un manager esterno per guidare Luxottica dopo il decennio targato Guerra.
Una cosa è certa: chi dovrà sostituire Andrea Guerra dovrà inevitabilmente confrontarsi con i successi del manager che negli ultimi dieci anni ha trasformato Luxottica in un leader mondiale. In dieci anni il titolo dell’azienda di Agordo ha messo a segno una performance strabiliante passando da 13 euro a 40 euro, mentre i ricavi sono raddoppiati oltre quota 7 miliardi di euro.