Telecom Italia positiva a Piazza Affari, Vivendi si rafforza ancora e porta quota al 23,8%
Pubblicato 2 Marzo 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:52
Telecom Italia rimane sotto i riflettori a Piazza Affari (+1,8% a 0,9455 )all'indomani della notizia che Vivendi, principale azionista del gruppo italiano, ha aumentato ulteriormente la partecipazione in Telecom Italia. Secondo un filing della Sec, il colosso francese ha rafforzato la sua posizione in Telecom Italia, salendo al 23,8% del capitale rispetto alla quota precedente pari al 22,8%. Continuando gli acquisti a questo ritmo, Vivendi potrebbe così portarsi a ridosso della soglia del 25%, oltre la quale scatterebbe l'Opa obbligatoria.
"Il progressivo incremento di quote da parte di Vivendi non esaurisce l'appeal speculativo per Telecom Italia. Vivendi però avrà un ruolo centrale nello scegliere il destino di Telecom.". Sono di questo parere gli esperti di Equita Sim che mantengono una raccomandazione "buy" su Telecom Italia. Guardando in prospettiva ai possibili scenari futuri per Telecom, secondo gli analisti della sim milanese, "una eventuale offerta ostile a Vivendi diventa meno probabile. Resta invece abbastanza realistico lo scenario secondo il quale Vivendi governerà il passaggio ad un operatore tlc nell'ambito del più ampio consolidamento europeo".
In quel caso, l'appeal speculativo, spiega Equita, avrebbe buone chance di essere distribuito anche sulle azioni di risparmio che hanno diritto ad approvare eventuali operazioni di fusione. "Per questo motivo conserviamo la preferenza sulle azioni di risparmio che: hanno un non remoto appeal speculativo (una conversione prima di un eventuale cambio di controllo è possibile) ed un discreto dividend yield (quasi 4%)", concludono gli esperti.
"Il progressivo incremento di quote da parte di Vivendi non esaurisce l'appeal speculativo per Telecom Italia. Vivendi però avrà un ruolo centrale nello scegliere il destino di Telecom.". Sono di questo parere gli esperti di Equita Sim che mantengono una raccomandazione "buy" su Telecom Italia. Guardando in prospettiva ai possibili scenari futuri per Telecom, secondo gli analisti della sim milanese, "una eventuale offerta ostile a Vivendi diventa meno probabile. Resta invece abbastanza realistico lo scenario secondo il quale Vivendi governerà il passaggio ad un operatore tlc nell'ambito del più ampio consolidamento europeo".
In quel caso, l'appeal speculativo, spiega Equita, avrebbe buone chance di essere distribuito anche sulle azioni di risparmio che hanno diritto ad approvare eventuali operazioni di fusione. "Per questo motivo conserviamo la preferenza sulle azioni di risparmio che: hanno un non remoto appeal speculativo (una conversione prima di un eventuale cambio di controllo è possibile) ed un discreto dividend yield (quasi 4%)", concludono gli esperti.
