Telecom Italia: investimenti per oltre 14 miliardi di euro al 2017, nel 2015 cedola solo per le risparmio
Nuovi investimenti per oltre 14 miliardi di euro, avvio delle azioni preliminari per l’Ipo di Inwit e cedola solo per le risparmio. Questi i punti salienti del comunicato di presentazione del piano strategico 2015-2017 di Telecom Italia. Nel giorno dei conti, il colosso delle tlc ha annunciato che nell’ambito del nuovo piano d’impresa al 2017 investirà nel nostro Paese circa 10 miliardi di euro, di cui circa 5 miliardi dedicati alla “componente innovativa” (NGN, LTE, Cloud Computing, Data Center, Sparkle e Trasformazione).
Di questi, quasi 3 miliardi (+1,1 miliardi rispetto al precedente piano triennale) saranno destinati allo sviluppo della fibra ottica. “Questa accelerazione degli investimenti in fibra ottica -riporta la nota di presentazione- è previsto possa portare, al 2017, a incrementare di circa 1 milione i clienti attivi rispetto ai target del Piano precedente“. “Alla fine del 2017 Telecom Italia raggiungerà il 75% della popolazione con fibra ottica e oltre il 95% della popolazione con la rete mobile 4G”. In Brasile gli investimenti saliranno ad oltre 14 miliardi di reais (oltre 4 miliardi di euro).
“L’obiettivo dell’accelerazione degli investimenti consiste nel creare le premesse per una crescita del fatturato basata sempre più sulla diffusione di servizi innovativi con contenuti digitali”. Il piano prevede attività di efficientamento delle spese con un risparmio di circa 1 miliardo nel triennio e 4 mila nuove assunzioni nel prossimo quadriennio. A livello di target, l’Ebitda di Gruppo è visto in crescita anno su anno nel 2017 mentre a livello domestico è stimata una stabilizzazione nel 2016 e una performance in crescita nel 2017. Dall’attuale 3, il rapporto indebitamento finanziario netto rettificato su Ebitda reported a fine 2017 è visto in riduzione “verso 2,5x”.
Ipo di Inwit e cedola solo per le risparmio
Il Cda di Telecom ha deliberato l’avvio delle attività preliminari per la quotazione di Inwit tramite il conferimento del ramo d’azienda che comprende circa 11.500 siti gestiti attualmente da Telecom Italia (Torri) dove sono ospitati gli apparati di trasmissione radio. Per quanto riguarda l’eventuale proposta di distribuzione di dividendi, “verrà decisa soltanto in sede di approvazione del progetto di bilancio, prevista nel CdA del 19 marzo”. Allo stato, per l’anno in corso, “si prevede di limitare il pagamento di un dividendo alle sole azioni di risparmio“. Dopo un minimo di giornata fatto segnare in quota 1 euro, un piano valutato sostanzialmente in linea con le stime permette al titolo TIT di salire dello 0,29% a 1,03 euro.
