Telecom Italia conferma offerta Sawiris. Nel mirino ci sarebbe fino al 30% della tlc

Naguib Sawiris bussa alla porta di Telecom Italia. Sul piatto ci sarebbero fino a 5 miliardi di euro da iniettare nel gruppo tlc attraverso l’emissione di nuove azioni e che porterebbero il finanziere egiziano a detenere circa il 30% della compagnia secondo le attuali valutazioni di mercato. Il primo gruppo telefonico italiano ha confermato questa mattina le indiscrezioni riportate settimana scorsa dal Corriere della Sera e rilanciate oggi dal Wall Street Journal, senza però fare riferimento all’entità dell’offerta.
Telecom Italia ha detto di avere ricevuto nei giorni scorsi una comunicazione da parte di Naguib Sawiris circa l’interesse all’investimento nel capitale della società telefonica italiana mediante sottoscrizione di azioni di nuova emissione. L’iniziativa, precisa la nota emessa da Telecom in seguito a richiesta della Consob, viene descritta come volta a dotare la società di risorse da destinare a progetti di crescita. Il Cda Telecom ha preso atto della manifestazione d’interesse lo scorso 8 novembre “riservandosi ogni opportuna valutazione a valle delle necessarie verifiche a cura del managament della società”.  
Il Wall Street Journal, citando fonti vicine alla compagnia italiana, rimarca come l’offerta di Sawiris per entrare con una quota così elevata potrebbe incontrare ostacoli dal punto di vista regolatorio costringendolo ad ampliare l’offerta a tutto il capitale di Telecom oppure cavalcare la via alternativa più impervia di convincere gli azionisti di riferimento di Telecom a diluire le loro quote di controllo.

In Borsa fioccano gli acquisti, titolo arriva a guadagnare il 7,8%
La reazione del titolo in Borsa è stata immediata. Partito già in deciso rialzo, la conferma dell’interesse ha comportato a metà mattinata un’accelerazione fino a 0,745 euro con un +7,81% per poi attestarsi a 0,727 (+5,21%). “L’eventuale interesse di un nuovo socio – rimarcavano gli analisti di Equita prima dell’uscita della conferma dell’approccio di Sawiris – sarebbe comunque di supporto al titolo che negli ultimi 2 mesi ha marcatamente sottoperformato il mercato ed il settore”, aggiungendo comunque che l’ingresso diretto in Telecom Italia attraverso un aumento di capitale o rilevando la quota di Telefonica in Telco non porterebbero a soluzioni speculative.