Notizie Notizie Italia Telecom Italia cade con i telefonici europei

Telecom Italia cade con i telefonici europei

19 Marzo 2008 14:03

Ancora una seduta difficilissima per Telecom Italia, con il titolo caduto oggi a toccare i livelli più bassi degli ultimi 10 anni, con un minimo a 1,148 euro dopo essere stato anche sospeso per eccesso di ribasso. Fortissimi i volumi, che sfiorano i 290 milioni di pezzi scambiati contro una media a 30 giorni di 197 milioni.


 

Pesa il ritorno di indiscrezioni circolanti sul mercato relative a un aumento di capitale e il warning sui ricavi lanciato stamattina dal peer tedesco Deutsche Telekom. Il colosso tedesco delle telecomunicazioni si aspetta nel 2008 per la sua divisione domestica attiva nella telefonia fissa una contrazione dei ricavi tra il 4 e il 6% e profitti operativi rettificati in flessione tra il 5 e l’6%. La società prevede comunque che entrambe le voci si possano stabilizzare entro il 2010. La debolezza colpisce tutto il settore dei telefonici in Europa. Lo Stoxx di settore, segnaletico dell’andamento del comparto nel continente, segna una flessione superiore al 3% e flessioni pesanti interessano anche British Telecom, Vodafone e Kpn.


 

Sul fronte dei rumor invece l’ipotesi di un prossimo aumento di capitale è stata smentita nel primo pomeriggio dall’a.d. Franco Bernabè. Il quotidiano Il Messaggero scrive oggi di un incontro per discutere anche dell’andamento del titolo che si sarebbe tenuto ieri tra i grandi soci dell’azionista di riferimento Telco, senza però chiarire quali siano state le eventuali decisioni prese.


Meno probabile invece a giustificazione del movimento del titolo appaiono le possibili dismissioni di quote da parte di fondi in difficoltà, propensi a cedere pacchetti su titoli caratterizzati da plusvalenze.


Dopo la smentita di Bernabè il titolo ha parzialmente recuperato e segna attualmente un calo del 5,5% a 1,245 euro.