Tecnocasa, focus sulle case al mare
Agosto è appena iniziato e il mese dedicato per eccellenza alle vacanze vede già pronti milioni di vacanzieri alle prese con il conteggio dei giorni, anzi delle ore, che li dividono dalle agoniate mete turistiche. E in questo clima vacanziero, l’Ufficio studi di Tecnocasa ha colto l’occasione per comunicare i dati relativi alle quotazioni degli immobili nelle località di mare che nel secondo semestre del 2006 hanno messo a segno un +3.5%.
Viaggiando su e giù per lo Stivale si scopre che è il Nord Italia con una crescita del 4,3% ad avere registrato le migliori performance, seguito a ruota dal Sud Italia con il 4% e poi dalle località di mare del Centro con 2%. E se si guarda alle singole regioni il mercato immobiliare più vivace si è registrato in Calabria, seguito dall’Emilia Romagna, Puglia e la Sicilia. Bandierina rossa, invece, per Marche e Campania che hanno registrato delle performance sottotono.
Per quanto riguarda le tipologie richieste, i preferiti sono i bilocale, a seguire il trilocale. Scelte condizionate da esigenze particolari che vanno dalla presenza di uno spazio esterno, come il terrazzo, i balconi e il giardino, nonché la vicinanza al mare e ai servizi.
E nella top ten delle località più costosa con ben otto città presenti ha sbancato la Liguria. Una classifica guidata da Alassio dove le tipologie di prestigio sfiorano i 15 mila euro al mq, con gli acquirenti di casa vacanza che arrivano numerosi dalla Lombardia e dal Piemonte. Si arriva fino in Campania per la seconda posizione che vede Capri protagonista con top prices di circa 14 mila euro al mq.
Anche la riviera romagnola ha sempre una forte capacità attrattiva, a partire da Riccione, in particolare su viale Ceccarini, dove si registrano valori medi di 8 mila euro al mq per le tipologie signorili nuove o ristrutturate, che talvolta possono arrivare anche a 12 mila euro al mq.