Notizie Notizie Italia Strategic Certificate Acqua: il nuovo certificato a gestione attiva di Vontobel

Strategic Certificate Acqua: il nuovo certificato a gestione attiva di Vontobel

4 Novembre 2019 12:29

Vontobel lancia sul mercato un nuovo certificato attivo, lo Strategic Certificate Acqua, un prodotto innovativo su diversi fronti. Questo prodotto infatti presenta la caratteristica di non essere un prodotto a replica passiva come sono la maggior parte dei certificati d’investimento, ma a gestione attiva. Non solo, lo Strategic Certificate Acqua presenta anche la peculiarità di essere un certificato ESG. Vediamo allora nei dettagli le caratteristiche di questo nuovo prodotto marchiato Vontobel.

Perché un prodotto innovativo?

Innanzitutto, il tema del certificato, quello dell’acqua, è centrato in pieno poiché quello dell’oro blu è definito da molti uno dei macro trend più importanti di questo secolo. L’acqua infatti è una risorsa purtroppo sempre più scarsa, ma ovviamente indispensabile per la sopravvivenza del genere umano. A livello globale infatti il settore dell’acqua evidenzia un giro d’affari di circa 600 miliardi di dollari, cifra destinata ad aumentare nel prossimo futuro, con ingenti investimenti sia pubblici sia privati, fondamentali per gestire una delle emergenze più importanti per l’umanità. Secondo il Water Resources Group, infatti, entro il 2025, circa 3,5 miliardi di persone si troveranno a vivere in aree caratterizzate da scarsità di risorse idriche.

Lo Strategic Certificate Acqua dunque si affianca ai classici tracker certificate dedicati ai macro trend globali (prodotto su cui Vontobel è leader di mercato) ma lo fa con una gestione attiva. In tal senso questo è il secondo prodotto sul mercato con questa caratteristica. Il primo, sempre marchiato Vontobel è lo Strategic Certificate Belt & Road. Questi strumenti permettono agli investitori di usufruire dei vantaggi tipici sia dei certificati (soglie di ingresso basse, struttura fiscale favorevole per la compensazione di minusvalenze, trasparenza e liquidabilità tipiche degli strumenti quotati in Borsa) sia dei fondi attivi, cioè connessi alla gestione professionale, che offre ampia diversificazione e capacità di adattare i portafogli a nuove condizioni di mercato.

Come funziona lo Strategic Certificate Acqua?

La strategia dello Strategic Certificate mira a conseguire una crescita del capitale a lungo termine, ottenendo contemporaneamente impatti positivi dal punto di vista ambientale e sociale. Lo strumento replica linearmente, in linea di principio, un indice focalizzato su tre aree tematiche precise: prelievo e accumulo dell’acqua, infrastrutture idriche e utilizzo effettivo dell’acqua.

All’interno di queste tre macro-aree, Vontobel si concentra su trend ESG promettenti come la desalinizzazione dell’acqua marina, le nuove tecnologie per la prevenzione delle perdite idriche e la gestione del consumo idrico. La particolarità del nuovo certificato attivo è l’orientamento verso le small & mid cap, che rappresentano una quota del 40-50% dell’universo dell’Aqua Index. Il nuovo certificato Acqua vede il contributo del Wealth Management di Vontobel, un esempio di sinergia interna tra le diverse unità di business della società. In qualità di Index Sponsor, il Wealth Management di Vontobel si occupa sia della costruzione e del ribilanciamento discrezionale dell’indice, sia di verificare che lo strumento investa in un sottostante ESG compliant, grazie all’importante esperienza maturata nel campo degli investimenti sostenibili e dell’impact investing.

Francesca Fossatelli, Responsabile Public Distribution Italy di Vontobel Investment Banking ha commentato: “Lo Strategic Certificate Acqua conferma la forte attenzione di Vontobel verso l’innovazione di prodotto, indispensabile in un mercato variegato e competitivo come quello italiano. Il nuovo certificato attivo offre numerosi vantaggi sia agli investitori che possono operare autonomamente sui mercati, sia ai consulenti e ai private banker che possono ampliare la propria gamma di soluzioni a gestione attiva, con una struttura fiscale interessante e, come in questo caso, ESG compliant”.

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