Stati Uniti: disoccupazione ai minimi da fine 2008, payrolls di febbraio sorprendono in positivo
Prende vigore il mercato del lavoro a stelle e strisce che vede il tasso di disoccupazione portarsi ai minimi a oltre 4 anni. Lo scorso mese il tasso di disoccupazione statunitense è sceso al 7,7 dal 7,9% di gennaio. Il mercato si attendeva un dato pari al 7,9%. Si tratta del livello più basso dal dicembre 2008.
Non farm payrolls oltre le attese, forte sostegno dal settore privato
A febbraio il saldo delle buste paga nei settori non agricoli, le cosiddette “non farm payrolls”, è risultato positivo per 236 mila unità. Il consensus Bloomberg era fermo a +165 mila dalle +119 mila di gennaio (riviste al ribasso da +157mila). Considerando anche la revisione di dicembre, il totale di dicembre-gennaio è di 15mila posti in meno rispetto a quanto precedentemente annunciato. Particolare forza ha evidenziato a febbraio il settore privato con +246mila buste paga rispetto alle +170 attese dal consensus.
Nuovi massimi del dollaro, rendimento Treasury ai massimi da aprile
Non si è fatta attendere la reazione dei mercati con i futures di Wall Street che hanno accelerato al rialzo così come i principali indici azionari europei (spicca il +2,23% dell’Ibex di Madrid, +1,67% per il Ftse Mib). Sul valutario il dollaro ha accelerato con decisione incrementando i già cospicui guadagni nei confronti dello yen e delle altre principali valute. Il cross dollaro/yen è salito fino a 96,56 punti, nuovi massimi dall’agosto 2009. Sull’obbligazionario il rendimento del Treasury decennale è salito ai massimi dallo scorso aprile al 2,06%.
Ringrazia anche lo spread Btp/Bund che scende sotto quota 300 punti base
Risvolti positivi anche per lo spread con il differenziale di rendimento tra il decennale italiano e quello tedesco che si è assottigliato ulteriormente dopo i dati oltre le attese arrivati dal mercato del lavoro statunitense. Lo spread è sceso sotto quota 300 punti base, con il rendimento del Btp decennale a quota 4,52%.