La speculazione torna a colpire la Grecia, record per il Cds a 5 anni
La speculazione torna a colpire la Grecia. Questa mattina i Credit default swap a cinque anni sono saliti a 959 punti base, in crescita di 27 pb rispetto alla seduta di ieri, registrando il nuovo record storico. In sostanza il mercato torna a scommettere sul default di Atene: secondo il Cds a 5 anni sono balzate al 56% le probabilità di insolvenza del Paese ellenico.
“La speculazione ruota attorno all’erogazione della seconda tranche alla Grecia da parte di Fondo Monetario Internazionale, Unione Europea e Banca Centrale Europea, prevista per agosto”, segnala un analista contattato da Finanza.com che preferisce mantenere l’anonimato. “Una speculazione molto semplice: arriverà o meno la seconda tranche del piano da 110 miliardi oppure Atene dovrà ristrutturare il debito? E’ questa la domanda fondamentale che comincia a porsi il mercato”, conclude l’analista.
Nel rapporto preliminare, Fmi, Ue e Bce hanno assicurato che non “dovrebbero esserci problemi” nell’erogazione della seconda tranche. Ma i conti definitivi si faranno ad agosto. Nel frattempo questa mattina Fitch, attraverso il responsabile dei rating sovrani Brian Coulton, ha dichiarato che “la situazione greca non è peggiorata”, ma “le finanze di Atene necessitano di un ulteriore consolidamento nel 2011 e nel 2012.
Infine continua ad allargarsi il differenziale tra il Bond governativo greco a dieci anni e il suo corrispettivo tedesco (Bund). Secondo i dati di Bloomberg, lo spread è salito oltre gli 800 punti base rispetto ai 790 pb di ieri. Di conseguenza il rendimento del titolo di Stato decennale di Atene è schizzato al 10,5%.