S&P peggiora l’outlook sulla Spagna: il rischio torna a chiarmarsi PIGS

Il sereno, tornato dopo le dichiarazioni del ministro delle Finanze greco che stamattina ha categoricamente escluso il default dello Stato dalle sue obbligazioni e la necessità delle banche del paese di nuove risorse, ha così lasciato il passo a nuove minacciose nubi. Anche i mercati azionari hanno girato al ribasso, trainati da Madrid, dove l’Ibex è arrivato a perdere quasi il 2 per cento. A Milano il Ftse Mib registra attualmente un ribasso superiore al punto percentuale dopo essersi riportato in positivo nel primo pomeriggio.
Ma non ci sono solo i “maiali” se è vero che oggi gli spread sui credit default swap (le speciali polizze di assicurazione sui default dei bond) sulla Gran Bretagna hanno superato quelli del Portogallo. Più alto è il prezzo del Cds, tanto più il mercato percepisce un rischio per quell’emittente. Ebbene oggi il Cds legato alla Gran Bretagna è salito a 77,4 punti base, proprio mentre negli stessi minuti quello sul Portogallo stazionava a 75,85 bp). Ai mercati non è piaciuta l’assenza di misure all’insegna del rigore fiscale tra quelle presentate oggi dal Cancelliere dello Scacchiere. Alistair Darling ha anche chiarito di attendersi che il rapporto debito/Pil raggiungerà il 56% tra 2009 e 2010, toccando un massimo al 78% tra 2014 e 2015.