Smartphone, segnali di debolezza per Apple. Secondo Barclays meglio puntare su Pedragon e Largan
La guerra degli smartphone si è scatenata questa estate con Samsung, primo produttore mondiale di cellulari e smartphone, che ha dovuto tagliare il prezzo dei suoi telefoni (anche di 150 euro) per rimanere in vetta e far fronte a un calo di vendite del 7,3% e di profitti dell’8% nell’ultimo trimestre, e con la cinese Huawei che ha conquistato il titolo di terzo produttore mondiale di smartphone a spese della Microsoft che non riesce a capitalizzare cinque anni di partnership con Lumia e che ha visto ridurre la sua quota di mercato dall’11,8% al 6,4% nell’ultimo anno.
Nel mezzo, con la medaglia d’argento, c’è Apple, il cui titolo al Nasdaq è passato – in soli tre mesi – dal massimo a 132,57 dollari (il 22 maggio) agli attuali 116,dollari, perdendo circa l’11 per cento.
Lo scatto di Huawei
Perché il titolo della casa di Cupertino è sotto pressione? Se la quota di mercato di Apple è in salita (dall’8,2% al 10,9% nell’ultimo anno), è vero anche che nella corsa i cinesi della Huawei hanno più scatto, passati come sono, nello stesso periodo, da 20,6 a 30,6 milioni di unità vendute e una quota di mercato in ascesa da 4,8% a 7%. Tant’è che Apple si appresta a una frenetica campagna di marketing non solo con il lancio, a lungo annunciato, della nuova Apple Tv, ma soprattutto con i nuovi iPhone 6S e iPhone 6S Plus che dovrebbero andare finalmente sul mercato intorno al 9 settembre.
L’iPhone fa bene a Pagatron e Largan
Secondo gli analisti di Barclays i nuovi prodotti potrebbero generare anche qualche problema alla società californiana. “Nel secondo trimestre – spiega il team di Barclays Research – Apple ha mostrato segni di debolezza nella catena di fornitura dei prodotti in Asia”. Per questa ragione Barclays preferisce – prima del lancio dell’iPhone 6S – puntare sulle taiwanesi Pegatron (azienda produttrice di portatili, netbook, cellulari e smartphone, nonché assemblatore dei prodotti Apple) e su Largan, azienda leader nel settore di sensori ottici ad altissima precisione e fornitore della stessa Apple. b (che è il secondo partner Apple per quantità di iPhone prodotti) secondo Barclays, “dovrebbe guadagnare più di Apple in termini di quote di mercato nel montaggio con i nuovi iPhone”. Allo stesso modo Largan, che fornirà le fotocamere dei prossimi iPhone, dovrebbe migliorare i propri margini nelle lenti a risoluzione più elevata. “Il perdurare della debolezza della domanda di personal computer e di smartphone Android, ci induce a credere che la domanda di iPhone sia ancora solida e che si manterrà tale fino all’ultimo trimestre dell’anno”, concludono gli analisti di Barclays.
Gloria Valdonio