Salvini vede le streghe in UE: ci vogliono in ginocchio per far shopping sottocosto in Italia
In Europa c’è qualcuno che punta a mettere in ginocchio l’Italia. Il vice premier e leader leghista Matteo Salvini torna ad attaccare l’Europa anche se allo stesso tempo si pronuncia per una permanenza dell’Italia nell’UE cercando di stemperare le tensioni causare dalle parole di ieri dell’economista leghista a capo della commissione Bilancio alla Camera, Claudio Borghi (“con una nostra moneta risolveremmo molti dei nostri problemi”)
A detta di Salvini, intervenuto questa mattina a Mattino 5, in Europa c’è qualcuno che ha interesse a mettere in ginocchio l’Italia “perchè poi viene a fare shopping”, ossia con il fine ultimo di “comprare sottocosto aziende, banche, marchi della moda”.
Nuovo affondo contro Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, che ha paventato il rischio di uno scenario simile alla Grecia per l’Italia. “Questo signore arriva da un paradiso fiscale come il Lussemburgo e poi se cercate su Google ‘Juncker sobrio’ o ‘barcollante’, vedrete immagini a volte impressionanti”, ha rimarcato il ministro dell’Interno.
Cita D’Annunzio ma poi ammorbidisce posizione su deficit: obiettivo è farlo scendere nei prossimi anni
Il vice premier Matteo Salvini mantiene la linea del governo circa l’impostazione della prossima legge di bilancio, rigettando al mittente gli avvertimenti arrivati dall’UE dopo la diffusione della nota di aggiornamento del DEF che prevede il deficit dell’Italia al 2,4% nel prossimo triennio.
“Abbiamo sempre detto che quest’anno avremmo fatto una manovra coraggiosa, anche se in Europa ci avessero bacchettato. Queste minacce proprio non mi sfiorano e, come D’Annunzio, dico me ne frego e tiro dritto”, sono le parole di Salvini. L’esponente di spicco del governo precisa comunque che l’obiettivo è far scendere debito e deficit nei prossimi anni, facendo quindi capire che i rumor circa la possibile correzione al ribasso dei target di deficit per il 2020 e 2021 possano trovare conferma nelle prossime ore.
I rumor odierni parlano di un nuovo obiettivo di deficit per il 2020 al 2,2% e per il 2021 al 2%.
Capitolo euro. “In questo momento io lavoro e faccio l’interesse degli italiani con le regole di oggi, quindi all’interno della Ue e con la moneta che ci hanno messo in tasca – argomenta salvini sollecitato sulla questione permanenza nell’euyro dopo le polemiche sollevate dalle parole di Borghi – . Certo se tornassi indietro potrei dire che è stato un errore ma non posso fare il ministro esprimendo dei desideri”.