Notizie Notizie Italia Saipem si prepara alla prova dei conti. Analisti vedono potenziale upside del 65% per il titolo

Saipem si prepara alla prova dei conti. Analisti vedono potenziale upside del 65% per il titolo

23 Aprile 2025 10:00

La stagione delle trimestrali si scalda anche a Piazza Affari questa settimana con i risultati di due big del comparto oil: Saipem ed Eni, con i Consigli di amministrazione delle due società che si riuniranno il 23 aprile per approvare i conti del primo trimestre del 2025. Se per il gruppo guidato da Descalzi la pubblicazione è prevista il 24 aprile prima dell’apertura dei mercati, per la società guidata da Alessandro Puliti i risultati sono attesi a mercati chiusi.

Vediamo nel dettaglio le attese degli analisti per il primo trimestre di Saipem che qualche giorno fa ha rinnovato l’accordo quadro con Saudi Aramco per attività offshore.

Preview Saipem: le attese su ricavi ed Ebitda

Per Saipem l’appuntamento con i conti del primo trimestre è fissato per il 23 aprile, con la conference call prevista il giorno successivo a partire dalle 10.

Secondo il consensus degli analisti raccolto da Bloomberg, il big oil di Piazza Affari dovrebbe chiudere il primo trimestre dell’anno con ricavi in crescita a 3,55 miliardi di euro, registrando una crescita su base annua ( 3.047 milioni di euro i ricavi per i primi mesi del 2024) e un leggero rallentamento rispetto al trimestre precedente. Nel trimestre in esame l’Ebitda dovrebbe attestarsi a 349 milioni di euro.

Saipem dovrebbe confermare le previsioni per l’esercizio 2025, che indicano ricavi pari a circa 15 miliardi di euro, un Ebitda pari a circa 1,6 miliardi, un Cash Flow Operativo (al netto dei canoni di locazione) di circa 900 milioni e investimenti per circa 500 milioni.

Saipem: sotto la lente il rinnovo con Saudi Aramco

Per Saipem sotto la lente anche la notizia della firma del rinnovo dell’accordo quadro con Saudi Aramco. Il Long Term Agreement (LTA) è ora esteso fino alla fine del 2027.

“Con il rinnovo dell’LTA, Saipem viene riconfermata nella lista esclusiva dei contractor selezionati da Saudi Aramco che possono accedere alle gare per l’aggiudicazione di ordini di lavoro denominati CRPO (Contract Release Purchase Order). Tali contratti possono riguardare sia la realizzazione di nuovi progetti di investimento sia eventuali progetti volti a mantenere il livello di produzione dei giacimenti offshore dell’Arabia Saudita”, si legge nel comunicato della società. Qualora Saipem si aggiudicasse eventuali contratti per attività nel Regno Saudita, sempre nell’ambito dell’LTA, queste saranno sempre eseguite da un consorzio formato da Snamprogetti Saudi Arabia (società controllata di Saipem SpA) e STAR (Saipem Taqa Al-Rushaid Fabricators Co.), con l’obiettivo di massimizzare le attività locali facendo leva sul cantiere di fabbricazione istituito in Arabia Saudita nel 2008.

“Il rinnovo dell’accordo quadro con Saudi Aramco è una notizia decisamente positiva, data la posizione critica della regione nel mercato petrolifero”, commentano gli analisti di Banca Akros .

Analisti ancora positivi su Saipem, upside potenziale del 65%

Nel complesso, resta decisamente positiva la view degli analisti che seguono il titolo Saipem che da inizio anno ha sofferto in Borsa (27% ytd, tra i 5 peggiori titoli del Ftse Mib), complice anche la flessione del prezzo del petrolio. In media il consensus raccolto da Bloomberg indica per la società guidata da Puliti un prezzo obiettivo a 3,02 euro con potenziale upside del 65% circa. Osservando il rating di consenso su Bloomberg, il 77,3% di giudizi è Buy e il 22,7% Hold.