Notizie Notizie Mondo Rischi di recessione, il miliardario David Rubenstein punta su questi due titoli

Rischi di recessione, il miliardario David Rubenstein punta su questi due titoli

21 Dicembre 2022 16:30

Le voci di alto profilo che avvertono di una recessione imminente stanno diventando sempre più forti. A giudicare dalla performance di Wall Street sembra che la recessione sia quasi inevitabile.  Un nome di spicco che ha espresso un parere sul tema è proprio il miliardario David Rubenstein.

Il co-fondatore del Carlyle Group ritiene che, a causa dell’attuale contesto economico di elevati tassi di interesse, la crescita del prodotto interno lordo sia destinata a rallentare, aumentando così le probabilità di una recessione.

Inoltre, Rubenstein ritiene che sia improbabile che la Fed metta un freno alla politica aggressiva sui tassi finché il tasso di disoccupazione non raggiungerà circa il 6%, la soglia dalla quale l’inflazione dovrebbe raffreddarsi.

In qualità di co-fondatore di una società di private equity con quasi 400 miliardi di dollari di asset in gestione, possiamo dire che Rubenstein conosce le dinamiche sui mercati e ha una certa esperienza nello “stock picking.” Attualmente, il co-fondatore di Carlyle Group è pesantemente investito in due titoli che rappresentano il 76% del portafoglio della sua società.

Peraltro, Rubenstein non è l’unico a mostrare fiducia in questi due nomi, secondo il database TipRanks, gli analisti di Wall Street valutano entrambe le società con rating “buy”.

I due titoli preferiti di David Rubenstein

  • ZoomInfo Technologies, le azioni della società hanno un peso all’interno dell’intero portafoglio di Rubenstein pari al 39% con un controvalore di quasi $ 1,6 miliardi. La società nota anche come – The Other Zoom. Il fornitore di dati e software B2B raccoglie informazioni su aziende e professionisti e utilizza l’intelligenza artificiale (AI) per fornire ai venditori una migliore comprensione del mercato e dei potenziali clienti. Secondo i numeri relativi al terzo trimestre, ZoomInfo rimane resiliente nell’attuale contesto di mercato. I ricavi sono aumentati del 45,5% su base annua a 287,6 milioni di dollari, battendo le previsioni di Wall Street di 9,12 milioni di dollari. Anche l’utile per azione è quasi raddoppiato rispetto al trimestre di un anno fa da $ 0,13 a $ 0,24, superando anche la stima di consenso di $ 0,20. Anche se le aspettative degli analisti sulla guidance 2023 erano più ambiziosi, le prospettive dell’azienda per il quarto trimestre e il 2023 rimangono caute.
  • QuidelOrtho Corporation, le azioni della seconda società preferita di Rubenstein hanno un peso all’interno del suo portafoglio del 37% per un controvalore di $ 1 miliardo. QuidelOrtho è il risultato dell’acquisizione di Quidel da Ortho Clinical Diagnostics per 6 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno, è uno sviluppatore e produttore leader di soluzioni per test diagnostici. Quidel ha  pubblicato i numeri relativi al terzo trimestre all’inizio di novembre. I ricavi ammontano a $ 783,8 milioni, in crescita del 54% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Tuttavia, l’utile netto è diminuito in modo piuttosto drammatico e ha portato ad un calo del dell’utile per azione del 54% a $ 1,85. Detto questo, i risultati hanno superato le aspettative di Wall Street. Più di recente, il titolo ha subito una leggera svendita dopo l’investor day della società, in cui la società ha abbassato le prospettive finanziarie triennali sia per i ricavi che per i margini EBITDA rettificati, deludendo gli investitori.