Risanamento: nuova offerta da Zunino su 2 immobili parigini
Pubblicato 7 Aprile 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:10
Il Cda di Risanamento ha accettato una nuova offerta da Luigi Zunino per l'acquisizione di due dei nove immobili a Parigi che dovrebbero essere ceduti a Chelsfield/The Olayan, a condizione che Chelsfield accetti entro domani la modifica degli accordi in essere, visto che il termine per la sottoscrizione del contratto preliminare con Cheslfield è stato prorogato dal Cda al 9 aprile.
Così recita una nota della società, che spiega nel dettaglio come il board abbia ricevuto un'offerta "ferma e irrevocabile" da Luigi Zunino, da Nuova Parva in liquidazione, Zunino Investimenti Italia in liquidazione, Tradim in liquidazione (il cosiddetto Sistema Holding) e da Oui che prevede, tra l'altro, "in un contesto di definizione globale dei rapporti tra gli offerenti ed il Gruppo Risanamento, il diritto degli offerenti, direttamente o tramite una società controllata da Zunino o da alcuna delle società del Sistema Holding, di acquistare, entro il 121esimo giorno dalla sottoscrizione degli accordi preliminari di compravendita tra il Gruppo e Chelsfield/The Olayan Group, due immobili del portafoglio francese (17/19 Avenue Montaigne e 17 St. Florentin), già oggetto degli impegni assunti dalla società con Chelsfield/The Olayan Group in data 31 gennaio 2014".
"Ferma restando l'efficacia degli accordi in essere con Chelsfield/The Olayan Group, il Cda, previo parere favorevole del comitato per le operazioni con parti correlate, ha ritenuto l'offerta presentata di interesse per la società, anche al fine di rendere più spedita l'esecuzione degli accordi già sottoscritti con Chelsfield/The Olayan Group in data 31 gennaio 2014 in relazione agli altri sette immobili del portafoglio francese. Il consiglio di amministrazione ha, pertanto, deliberato di accettare tale proposta, a condizione che, entro il giorno 8 aprile 2014, Chelsfield/The Olayan Group presti il proprio consenso a modificare gli accordi in essere per l'acquisto del portafoglio francese nella misura necessaria a consentire la sottoscrizione degli accordi con gli offerenti".
Così recita una nota della società, che spiega nel dettaglio come il board abbia ricevuto un'offerta "ferma e irrevocabile" da Luigi Zunino, da Nuova Parva in liquidazione, Zunino Investimenti Italia in liquidazione, Tradim in liquidazione (il cosiddetto Sistema Holding) e da Oui che prevede, tra l'altro, "in un contesto di definizione globale dei rapporti tra gli offerenti ed il Gruppo Risanamento, il diritto degli offerenti, direttamente o tramite una società controllata da Zunino o da alcuna delle società del Sistema Holding, di acquistare, entro il 121esimo giorno dalla sottoscrizione degli accordi preliminari di compravendita tra il Gruppo e Chelsfield/The Olayan Group, due immobili del portafoglio francese (17/19 Avenue Montaigne e 17 St. Florentin), già oggetto degli impegni assunti dalla società con Chelsfield/The Olayan Group in data 31 gennaio 2014".
"Ferma restando l'efficacia degli accordi in essere con Chelsfield/The Olayan Group, il Cda, previo parere favorevole del comitato per le operazioni con parti correlate, ha ritenuto l'offerta presentata di interesse per la società, anche al fine di rendere più spedita l'esecuzione degli accordi già sottoscritti con Chelsfield/The Olayan Group in data 31 gennaio 2014 in relazione agli altri sette immobili del portafoglio francese. Il consiglio di amministrazione ha, pertanto, deliberato di accettare tale proposta, a condizione che, entro il giorno 8 aprile 2014, Chelsfield/The Olayan Group presti il proprio consenso a modificare gli accordi in essere per l'acquisto del portafoglio francese nella misura necessaria a consentire la sottoscrizione degli accordi con gli offerenti".
