News Valute e materie prime Rame: Goldman Sachs, il minor utilizzo come collaterale penalizzerà i prezzi

Rame: Goldman Sachs, il minor utilizzo come collaterale penalizzerà i prezzi

Pubblicato 27 Maggio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:19
Le nuove norme introdotte dalle autorità cinesi per il controllo del mercato dei capitali potrebbero penalizzare le quotazioni del rame. A dirlo è Goldman Sachs. La cambio della normativa che regola le operazioni di arbitraggio sui tassi di interesse, che prevede maggiori controlli sulle società che effettuano queste operazioni e che entrerà in vigore a giugno, potrebbe ridurre l'utilizzo del rame (e degli altri metalli) come collaterale nelle operazioni finanziarie e spingere al ribasso i prezzi.

"Questo rischio ribassista complica la nostra view di breve termine", si legge nel report preparato da Roger Yuan, Max Layton, Jeffrey Currie e Damien Courvalin. Se da un lato "il calo delle scorte, l'utilizzo del metallo e i fattori stagionali rappresentano fattori positivi", il calo del metallo utilizzato nelle operazioni finanziarie "spingerà il mercato in surplus nel 2014".