Commodity: in crescita l’oro detenuto dalle banche centrali

Russia, Kazakhstan e Azerbaijan approfittano dei saldi e incrementano gli acquisti di oro. Secondo I dati diffusi dal Fondo monetario internazionale, ad aprile, con i prezzi scesi in quota 1.300 dollari l'oncia, le riserve di oro detenute dalle banche centrali sono cresciute complessivamente di 972 mila once.
La banca centrale russa ha visto le riserve del metallo giallo crescere di 269 mila once a 31,8 milioni, quelle del Kazakhstan sono salite di 85 mila a 4 milioni e l'Azerbaijan ha registrato un saldo positivo di 32 mila once a 129 mila. Particolarmente attiva anche la Turchia, le cui riserve sono state incrementate di 586 mila a 13,73 milioni.
La banca centrale russa ha visto le riserve del metallo giallo crescere di 269 mila once a 31,8 milioni, quelle del Kazakhstan sono salite di 85 mila a 4 milioni e l'Azerbaijan ha registrato un saldo positivo di 32 mila once a 129 mila. Particolarmente attiva anche la Turchia, le cui riserve sono state incrementate di 586 mila a 13,73 milioni.