Prosegue il rally del dollaro dopo apertura Fed a rialzo tassi nel 2015
Dollaro Usa in decisa ascesa all’indomani dell’apertura da parte della Federal Reserve alla possibilità di un rialzo dei tassi di interesse già a partire dal 2015. Il cross euro/dollaro è sceso con decisione fino a quota 1,3816, allontanandosi così dai massimi a due anni e mezzo toccati una settimana fa a un soffio da quota 1,40 dollari. Tra gli altri cross da segnalare la forte accelerazione dello yen che sale di quasi l’1% rispetto all’euro (euro/yen sceso a 14
Ieri la Federal Reserve ha quindi aperto alla possibilità di un rialzo dei tassi di interesse già a partire dal 2015.
Alcuni membri del Board hanno infatti paventato la possibilità di assistere ad un rialzo dei Fed funds rate già a partire dall’inizio del 2015 per proiezioni che addirittura si sono spinte fino ai livelli dell’1% per la fine del medesimo anno. Nel suo discorso post meeting il presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, ha puntualizzato che intercorrerà un “tempo considerevole” tra la fine del QE e il primo aumento dei tassi, che significa “circa sei mesi”. Quindi è probabile che per assistere al primo ritocco del costo del denaro negli usa bisognerà comunque attendere la seconda metà del 2015.
“E’ d’obbligo precisare che nulla è avvenuto, ne avverrà a breve sul fronte tassi – rimarca Davide Marone, analista di DailyFX – . Dopo una forte reazione di questo tipo il mercato potrebbe tornare a scontare gli scenari precedenti, presentandoci dunque un potenziale ritorno alla debolezza di greenback”.
Come da attese, la banca centrale statunitense ha ridotto il piano di acquisto mensile di asset di 10 miliardi a 55 miliardi di dollari complessivi. In linea con le stime anche la modifica della “forward guidance”, che nella versione aggiornata prevede che per l’innalzamento del costo del denaro, fermo a zero dal 2008, sarà preso in considerazione un “ampio spettro” di fattori.