Privatizzazione Alitalia, si passa alla fase delle offerte vincolanti
Niente colpi di scena dell’ultima ora nella gara per la privatizzazione di Alitalia. Rimangono, dunque, tre i pretendenti pronti a mettere le mani sulla compagnia di bandiera: AP Holding dell’imprenditore Carlo Toto, patron di Air One, la cordata composta dal trio MatlinPatterson Global Advisers LLC – TPG Partners V L.P. – Mediobanca Banca di Credito Finanziario; e infine quella di cui fanno parte Unicredit Banca Mobiliare e la russa Aeroflot Russian Airlines Joint Stock Company.
Dopo le cinque di ieri sera, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto di di aver ricevuto tre offerte preliminari per l’acquisto di una quota non inferiore al 39,9% del capitale della società di Via della Magliana e della totalità delle obbligazioni convertibili della compagnia aerea del Belpaese detenute dal Tesoro stesso, secondo quanto indicato nella lettera di procedura diffusa lo scorso 23 febbraio. Per selezionare i soggetti da ammettere alla fase delle offerte vincolanti – come si legge nella nota diffusa dal Tesoro -si terrà conto della completezza di ciascuna offerta rispetto alle informazioni richieste; dell’analisi e la valutazione del piano industriale; delle indicazioni preliminari di prezzo per azione e di prezzo per obbligazione e infine del rispetto della procedura.