Notizie Dati Bilancio Italia Preview Ferrari: gli analisti si attendono una trimestrale in crescita su più fronti, ma con utili giù

Preview Ferrari: gli analisti si attendono una trimestrale in crescita su più fronti, ma con utili giù

Pubblicato 3 Febbraio 2020 Aggiornato 5 Febbraio 2020 15:16

Ferrari comunicherà domani, a metà giornata, i risultati annuali e del quarto trimestre 2019 (conference call prevista a partire dalle 14:00). Domani sono in calendario anche i conti trimestrali di Intesa Sanpaolo, che inaugura ufficialmente la stagione degli utili per le banche italiane (nel corso dell’ottava seguiranno anche i numeri di Bper, Banco Bpm, Mediobanca e Unicredit).

Le attese

Ferrari, forte di una capitalizzazione superiore ai 28 miliardi di euro, si presenta al test dei conti dopo avere iniziato l’anno infrangendo anche la soglia di 157 euro. Il consensus raccolto da Bloomberg indica ricavi in aumento dell’8% a 916,7 milioni di euro nel quarto trimestre del 2019, con l’Ebitda e l’Ebit in aumento a doppia cifra rispettivamente a 331,1 milioni (21% a/a) e a 233,4 milioni (+20 a/a). L’utile netto, sempre secondo le stime Bloomberg, dovrebbe invece scivolare del 5% a 180 milioni. Quanto al debito dovrebbe calare nel quarto trimestre a 316 milioni.

Guardando ai dati per l’intero esercizio 2019, la Rossa di Maranello dovrebbe registrare un giro d’affari di 3,745 miliardi di euro (+10% a/a) e profitti in contrazione del 9% a 714,3 milioni. L’Ebitda 2019 è invece atteso in salita del 15% a 1,277 miliardi circa e l’Ebit è visto a 932 milioni (+13% a/a). L’utile netto 2019 è stimato a 714,3 milioni (-9% a/a). In occasione dei risultati 2019 Ferrari dovrebbe fornire una nuova guida Ebitda per il 2020, con il consensus Bloomberg che attualmente indica 1,45 miliardi di euro, con un margine del 35,5%. Attenzione anche al dato relativo alle consegne delle vetture.

 

Nelle tabelle i dati storici e prospettici su Ferrari rilevati da Bloomberg

Maggioranza analisti dice buy

Al momento target price medio a 12 mesi indicato dal consensus Bloomberg è di 156,31 euro, ossia il 2,6% sopra la valutazione attuale del titolo Ferrari. Se si guarda poi alla view, 15 gli analisti hanno un rating Buy (acquistare), 8 con Hold (tenere in portafoglio) e 3 Sell (consigliano di vendere). Da inizio anno il titolo è salito di oltre il 3%. All’interno del Ftse Mib il titolo Ferrari ha virato in positivo dopo i cali di questa mattina, mostrando una leggera crescita dello 0,2% a 152,6 euro (minimo intraday sotto soglia 150 euro).

Per Brand Finance Ferrari resta il marchio più forte

Ferrari è ancora una volta in pole position come brand più forte al mondo. Per il secondo anno consecutivo il Cavallino rampante rappresenta nel panorama mondiale il marchio ‘più influente’ tra i 500 con maggiore valore economico. Una tendenza che emerge dall’ultima classifica di Brand Finance, società che effettua la valutazione economica dei brand e fa consulenza strategica, illustrata al World Economic Forum (Wef) che si è tenuto a Davos nelle scorse settimane.
Più nel dettaglio, dal report “Brand Finance Global 500 2020” emerge che la Rossa di Maranello può contare su un Brand Strength Index (BSI) pari a 94,1 su 100. E sono solo 12 i brand al mondo classificati da Brand Finance AAA+, e tra questi Ferrari è il migliore di tutti. Il report calcola inoltre il valore del marchio Ferrari in 9,1 miliardi di dollari, in aumento del 9% col sostegno del positivo andamento delle vendite e alla forza complessiva.