Notizie Certificates Poste Italiane, Prysmian e Leonardo regine del Ftse Mib, effetto Conte-bis spinge le banche

Poste Italiane, Prysmian e Leonardo regine del Ftse Mib, effetto Conte-bis spinge le banche

29 Agosto 2019 17:43

Btp e Piazza Affari a braccetto nell’ennesima giornata euforica sugli asset italiani. L’accordo tra M5S e Pd ha permesso al Quirinale di conferire l’incarico a Giuseppe Conte per formare un nuovo esecutivo. Schiarita dello scenario politico ben accolta dagli investitori che vedono il futuro governo più market friendly del precedente alla luce della presenza di una forza più europeista come il Pd rispetto alla Lega che più volte aveva evidenziato pulsioni euroscettiche. I giochi non sono ancora conclusi per la formazione del nuovo governo, ma il mercato crede che il sentiero sia tracciato. Gli strategist di Citigroup ritengono che gli sviluppi politici andranno a supportare ulteriormente il rally dei Btp.

L’asta Btp ha visto i tassi di assegnazione dei Btp a 10 anni ai minimi storici (0,96%) e lo spread toccare i minimi a 15 mesi in area 160 punti base.

Il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni con un balzo dell’1,94% a 21.398 punti con le banche in prima fila. In spolvero le big: +2,28% Intesa Sanpaolo e +2,89% Unicredit. Ieri quest’ultima era stata sostenuta dai rumor circa le possibili mosse propedeutiche a una futura venda della turca Yapi.

Sul Ftse Mib vola ancora Leonardo, sprint di Prysmian

Migliori performance del Ftse Mib sono state quelle di Poste Italiane (+4,7%) e Leonardo (+4,29%) con quest’ultima che dà seguito al rally settimanale tra giudizi positivi degli analisti e attese per maxi-ordine di elicotteri dal Canada.

Tra i migliori anche Telecom Italia (+2,54%) in scia anche alle notizie in arrivo dal Brasile. Il quotidiano brasiliano O Globo sostiene che la società carioca Oi Brasil starebbe valutando due opzioni: la messa in vendita della tlc ad un investitore esterno o tagliare le operazioni a livello regionale. Tra i potenziali interessati ci sarebbero Vivo, Claro, Tim e AT&T e le società cinesi. Rumor dal Brasile che sono accolti con favore dagli analisti. “Il processo di consolidamento in Brasile sta diventando un argomento caldo – rimarca Mediobanca Securities – con Oi che ha confermato durante l’ultimo aggiornamento strategico che nul segmento mobile la società esplorerà tutte le opzioni per massimizzare il valore degli azionisti”. “Questa è anche una buona notizia per TIM”, proseguono gli analisti di piazzetta Cuccia che ribadiscono il rating di Outperform su Telecom Italia con target price a 0,76 euro.

Molto bene anche Prysmian (+4,6%) grazie alla promozione a buy arrivata da Goldman Sachs.