Positive indicazioni da asta spagnola. Lo Zew tedesco risale a sorpresa a dicembre
Forte domanda nell’asta odierna di titoli di stato spagnoli a breve scadenza con rendimento a 12 mesi in calo di circa l’1% rispetto ai massimi a 14 anni toccati il mese scorso. Positiva la reazione del mercato con l’euro che si è allontanato dai minimi a oltre 2 mesi toccati in avvio di giornata riportandosi a ridosso di quota 1,32 dollari. Si mantengono poco mosse le Borse europee con Piazza Affari che risulta quella più vivace con il Ftse Mib in progresso dell’1% sopra la soglia dei 15 mila punti che era scata persa alla vigilia.
Titoli a 12 mesi collocati con rendimento in calo dell’1% rispetto a novembre
Madrid ha allocato complessivamente titoli governativi spagnoli per 4,94 miliardi di euro, ben oltre il massimo previsto che era di 4,25 mld. L’asta ha visto l’allocazione di titoli governativi a 12 mesi per 3,443 miliardi di euro al rendimento medio del 4,05% dal 5,022% della precedente asta di titoli con analoga durata. A novembre, a causa dell’acuirsi della crisi del debito sovrano i rendimenti erano schizzati ai massimi degli ultimi 14 anni. Collocati anche titoli a 18 mesi per 1,498 miliardi di euro con rendimento medio pari al 4,226% dal 5,159% della precedente asta. Forte la domanda con il bid-to-cover pari a 3,1 per i titoli a 12 mesi (dal 2,1 precedente) e 5 per quelli a 18 mesi (dal 6 precedente).
Riscontri positivi dallo Zew tedesco di ottobre
Indicazioni oltre le attese anche dallo Zew tedesco. L’indice Zew sulle aspettative economiche a dicembre si è attestato a -53,8 punti dai -55,2 del mese precedente. Il consensus era a -55,8 punti. Si tratta del primo rialzo degli ultimi 10 mesi. Lo ZEW Center for European Economic Research rimarca come le aspettative potrebbero essere state influenzate positivamente dalle decisioni prese nel summit Ue di settimana scorsa. “Il sentiment economico per la Germania sembra avere toccato il fondo e le decisioni prese a Bruxelles sono un passo importante verso un efficiente quadro istituzionale per l’Unione monetaria”, ha detto il presidente dello ZEW, Wolfgang Franz. “A quanto pare, gli esperti dei mercati finanziari si aspettano una lenta discesa dell’attività economica, ma non una brusca caduta nei prossimi 6 mesi”, ha aggiunto Franz.