Portogallo: la Germania apre a eventuale revisione piano aiuti, rendimenti bond in calo
Lo stesso ministro delle finanze lusitano, Vitor Gaspar, dopo la diffusione delle parole del collega tedesco ha puntualizzato che il Paese non è alla ricerca di una maggiore flessibilità per il suo programma di aiuti e non intende chiedere maggiori risorse o più tempo per raggiungere gli obiettivi di rientro del deficit che si è prefissato.
Lisbona rimpingua asta di titoli a breve di settimana prossima
Intanto l’agenzia del debito portoghese ha annunciato che il prossimo 15 febbraio allocherà titoli a 3, 6 e 12 mesi per 1,5-2 miliardi di euro. La decisione arriva dopo che ieri il governo di Lisbona aveva aperto alla possibilità di emettere anche titoli a scadenza fino a 18 mesi per rendere più agevole il compito di rifinanziare il proprio debito.
Da quanto è stato approvato il piano di aiuti da Ue e Fmi per 78 mld lo scorso maggio, il Portogallo emette solo titoli a breve scadenza con il ritorno all’emissione di bond a media-lunga scadenza previsto per la seconda metà del prossimo anno. Il piano prevede la discesa del deficit portoghese al 4,5% del Pil quest’anno e al 3% nel 2013 rispetto al 9,8% a cui era schizzato a fine 2010.