Portogallo, per Bca Aletti la view predominante è che non ci sarà secondo bail-out
Ieri la Troika (Fmi, Bce e Commissione Europea) ha dato l’ok alla revisione del piano di aiuti da 78 miliardi di euro per il Portogallo legato a un programma di austerità dei conti pubblici. Il Portogallo, secondo le condizioni di bail-out attuale, dovrebbe ritornare sul mercato del debito a settembre 2013. Secondo Banca Aletti la view predominante è quella secondo cui non vi sarà necessità di un secondo bail-out, anche se il ministro delle finanze portoghese ha affermato ieri che la Troika potrebbe supportare il Portogallo oltre il 2013, se dovessero manifestarsi circostanze eccezionali. La nota degli analisti evidenzia inoltre che qualche preoccupazione è stata destata dall’annuncio di ieri del governo secondo cui sarà necessaria un’iniezione di 6,6 miliardi di euro in tre banche del Paese (Banco Commercial Portugues, Banco Pbi e Caixa General de Depositos).