Piazza Affari positiva. Renzi promette: mercoledì abbasseremo le tasse
Piazza Affari apre la prima seduta della settimana in territorio positivo, con l’indice Ftse Mib che avanza dello 0,56% a 20.750 punti. Ieri il premier Matteo Renzi è stato categorico: mercoledì per la prima volta si abbasseranno le tasse ed entro martedì chiuderà con la legge elettorale. Lo ha detto durante la trasmissione televisiva di Fabio Fazio Che Tempo che Fa. “Stiamo mettendo delle date ed è un rischio pazzesco e ci impegniamo a tagliare le tasse di 10 miliardi di euro“. E ancora: “Mercoledì presentiamo un pacchetto di riforme che durerà sostanzialmente tre mesi”.
Intanto oggi Renzi parteciperà oggi a Bruxelles al vertice straordinario dei capi di Stato sulla questione ucraina. Al termine della riunione il primo ministro incontrerà il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy. Dal fronte macro, l’attesa è per il dato sulla produzione industriale a gennaio mentre dal mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund questa mattina è risalito a quota 178 punti base, con il rendimento del Btp decennale al 3,4%.
Sul listino delle blue chips riflettori accesi sul comparto bancario, protagonista oggi dell’avvio della fase operativa dell’Asset Quality Review da parte della Bce. Saranno coinvolti 15 istituti di credito italiani. Unicredit (+2,8% a 6,03 euro) a beneficiato oggi anche del rialzo del target price a 7,2 euro dal precedente 6,12 euro da parte di Jp Morgan. Da oggi è invece effettivo il raggruppamento delle azioni ordinarie Banco Popolare (-0,35% a 17,09 euro) nel rapporto di 1 nuova azione ogni 10 azioni ordinarie esistenti. Il raggruppamento, deciso dall’assemblea del 1 marzo, avverrà presso Monte Titoli Spa mediante emissione delle nuove azioni raggruppate in sostituzione delle azioni esistenti. Venerdì scorso, prima del raggruppamento azioni, aveva chiuso a 1,72 euro.