Piazza Affari positiva: oggi l’esito degli stress test sulle banche, Mediaset corre in testa al Ftse Mib

Piazza Affari si muove in territorio positivo in questa prima seduta della settimana, in linea con le altre Borse europee, che tentanto di voltare pagina dopo il referendum per l’indipendenza della Catalogna che ha creato tensioni sul piano politico in Spagna e alimentato timori tra gli investitori.
A circa un’ora dall’avvio delle contrattazioni a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,3% muovendosi in area 22.459 punti. Guardando alle altre Borse del Vecchio continente Parigi sale dello 0,18%, Francoforte guadagna lo 0,24%, sostenuta anche dal buon dato sulla produzione industriale, e Madrid avanza di quasi un punto percentuale, dopo le perdite di settimana scorsa. Unica nota stonata è Londra, dove l’indie Ftse 100 segna un -0,06%, in attesa di nuovi sviluppi sul fronte Brexit. Oggi a Bruxelles partirà il nuovo giro di trattative sul processo di divorzio della Gran Bretagna dall’Unione europea. Tra gli eventi della giornata si segnala anche l’Eurogruppo che si riunirà a Lussemburgo per dibattere sul meccanismo europeo di stabilità. Oggi la Borsa di Tokyo è rimasta chiusa per festività, mentre ha riaperto la piazza di Shanghai mostrando una buona intonazione.
Tra i titoli di Piazza Affari, si muovono in ordine sparso le banche in attesa dell’esito degli stress test, in uscita questa mattina. Lo scenario considerato nell’esame è quello di uno shock dei tassi e, secondo le prime indiscrezioni di stampa, le indicazioni appaiono positive. Il sistema bancario italiano dovrebbe essere capace di tenere nel caso in cui i tassi della Bce fossero rivisti al rialzo o al ribasso di 250 punti base. La notizia potrebbe dare fiato al comparto, penalizzato nei giorni scorsi dopo la diffusione delle nuove guideline Bce in tema di accantonamenti per coprire i crediti deteriorati. Intanto Mediaset corre in testa al paniere principale di Piazza Affari, con un balzo di quasi 5 punti percentuali, in scia ad alcune indiscrezioni di stampa sull’avvio di trattative con Vivendi per mettere fine al contenzioso nato l’estate dello scorso anno con il mancato acquisto di Mediaset Premium da parte dei francesi. Tonici anche i titoli del lusso, guidati da Yoox Net a Porter (+1,6%), in attesa dei conti del colosso francese del lusso Lvmh, in uscita a mercati chiusi.
Sottotono invece Atlantia, che si muove piatta a Piazza Affari sul timore di maggiori probabilità di una controfferta da parte di Acs su Abertis. Secondo alcune indiscrezioni di El Confidential, il gruppo spagnolo guidato da Florentino Perez starebbe lavorando per ottenere le risorse necessarie al lancio della controfferta, attraverso un aumento di capitale in Hotchief per finanziare circa un terzo dell’offerta, mentre la parte restante sarebbe finanziata da nuovi debiti. Il quotidiano spagnolo ha anche fatto sapere che i ministeri dell’Energia e dei Lavori pubblici iberici hanno inviato una lettera al regolatore Cnmv (la Consob spagnola) lamentandosi per il fatto che non sono stati formalmente coinvolti da Atlantia sul progetto di acquisizione di Abertis. “Le probabilità di una controfferta sono in aumento – commentano oggi gli analisti di Banca Akros, che confermando il giudizio accumulate sul gruppo italiano – e l’offerta di Atlantia deve affrontare alcuni ostacoli”.