Piazza Affari parte con il piede giusto, Mediobanca in volata
Piazza Affari inizia la prima seduta della settimana e del mese di giugno in rialzo dell’1,2% in area 18.400 punti. A sostenere le quotazioni la decisione del presidente americano Donald Trump di rimandare l’applicazione di sanzioni nei confronti della Cina.
Gli operatori continuano comunque a tenere gli occhi puntati sulle frizioni tra Stati Uniti e Cina, dopo l’escalation delle tensioni in seguito alla legge cinese sulla sicurezza nazionale imposta ad Hong Kong che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica. Nella sua conferenza stampa di venerdì, però, Trump non ha specificato nessuna misura che andrà a colpire direttamente Pechino, non ritirando inoltre l’accordo di Fase 1 sui dazi raggiunto negli scorsi mesi.
Tornando a Piazza Affari, Mediobanca spicca in avvio di seduta con un rialzo di oltre il 10%. Delfin, la holding di Leonardo del Vecchio, ha confermato l'autorizzazione ad incrementare la partecipazione detenuta nella banca al di sopra della soglia del 10% del capitale sociale e fino al 20%. Forti acquisti anche su Cnh Industrial, Leonardo e Generali che guadagnano quasi il 4%.
In fondo al Ftse Mib troviamo Diasorin (-2,2%) e Ferragamo (-0,6%).
Gli operatori continuano comunque a tenere gli occhi puntati sulle frizioni tra Stati Uniti e Cina, dopo l’escalation delle tensioni in seguito alla legge cinese sulla sicurezza nazionale imposta ad Hong Kong che limita l’autonomia dell’ex colonia britannica. Nella sua conferenza stampa di venerdì, però, Trump non ha specificato nessuna misura che andrà a colpire direttamente Pechino, non ritirando inoltre l’accordo di Fase 1 sui dazi raggiunto negli scorsi mesi.
Tornando a Piazza Affari, Mediobanca spicca in avvio di seduta con un rialzo di oltre il 10%. Delfin, la holding di Leonardo del Vecchio, ha confermato l'autorizzazione ad incrementare la partecipazione detenuta nella banca al di sopra della soglia del 10% del capitale sociale e fino al 20%. Forti acquisti anche su Cnh Industrial, Leonardo e Generali che guadagnano quasi il 4%.
In fondo al Ftse Mib troviamo Diasorin (-2,2%) e Ferragamo (-0,6%).