Notizie Notizie Italia Piazza Affari in ribasso, il maxi stacco dividendi pesa per circa 1,5 punti percentuali

Piazza Affari in ribasso, il maxi stacco dividendi pesa per circa 1,5 punti percentuali

20 Maggio 2013 07:36

Pioggia di dividendi a Piazza Affari. Oggi è la giornata più ricca di cedole di tutto il 2013 e il riflesso è evidente sulla performance dell’indice Ftse Mib. Secondo le stime elaborate dagli analisti, il maxi stacco di dividendi ha un impatto di circa 1,5-1,6 punti percentuali sul paniere principale di Milano, che equivalgono a circa 240-280 punti. A staccare la cedola sono i big di Piazza Affari: ben 22 società su 40 dell’indice guida trattano infatti “ex dividend”. E così l’indice Ftse Mib mostra una flessione di circa 1 punto percentuale a 17.430 punti.

Tra i pesi massimi di Piazza Affari stacca oggi la cedola Eni, il principale titolo per capitalizzazione della Borsa di Milano. Il colosso petrolifero distribuisce oggi 0,54 centesimi su un dividendo totale di 1,08 euro. Restando nel comparto energetico è giornata di cedola anche per Saipem (0,68), Snam (0,25), Enel Green Power (0,0259) e Tenaris (0,32). Staccano i dividendi anche le due principali banche del Paese: Intesa SanPaolo (0,05) e Unicredit (0,09).
 
Sempre nel comparto finanziario trattato oggi “ex dividend” anche Azimut (0,55), Generali (0,20), Mediolanum (0,18) e Ubi Banca (0,05). Cedola anche per i big italiani del lusso: Luxottica (0,58), Salvatore Ferragamo (0,33) e Tod’s (2,7). Infine nella seduta odierna staccano il dividendo anche Ansaldo STS (0,18), Atlantia (0,391), Buzzi Unicem (0,05), Campari (0,07), Diasorin (0,50), Lottomatica (0,73), Parmalat (0,039) e Pirelli (0,32).