Piazza Affari: Ftse Mib mette nel mirino 22.000 punti, Poste Italiane aggiorna i massimi

Intonazione decisamente positiva oggi per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha raggiunto i 21.700 punti, con un rialzo giornaliero dell’1,6%. L’indice italiano è riuscito a superare i 21.483 punti, un livello di resistenza che già nel breve periodo aveva avuto una cera rilevanza arrestando i corsi dal raggiungere i 22.000 punti. Lo scenario appare positivo data la presenza della candela verde ad alta volatilità e dei buoni volumi del 18 giugno che di fatto ha rotto i 21.000 punti aprendo la strada a un ritorno verso i 22.000 punti.

Bisognerà dunque aspettare la conferma in chiusura di oggi di area 21.500 punti per poi avere il ritorno a 22.000 punti. Quest’ultima è una resistenza molto importante per l’indice italiano che se infranta con forza spalancherebbe ai corsi praterie per tornare sui massimi del 2018 a 24.500 punti.

Al ribasso, invece, la rottura della trend rialzista di breve periodo potrebbe portare il Ftse Mib a testare nuovamente i 21.000 punti. In termini di sentiment, un’indicazione più negativa si avrebbe in caso di ritorno in area 20.600 punti, in quanto annullerebbe l’effetto della candela del 18 giugno e potrebbe provocare discese verso 20.500 e 20.236 punti, che rappresenta uno spartiacque abbastanza importante.

Non vediamo al momento rischi sul Ftse Mib per tutta una serie di notizie positive che ci sono state negli ultimi giorni, come la decisione dell’Opec di tagliare la produzione di petrolio fino a marzo 2020 e la ripresa delle trattative commerciali tra Usa e Cina. E a proposito dell’Italia, il mercato scommette sull’approvazione Ue alla manovra 2019 e il ritiro della raccomandazione di procedura per debito eccessivo, ritenendo i conti pubblici italiani in linea con il patto di stabilità dopo il pacchetto di misure varato nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri.

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Poste Italiane: importante il break in chiusura dei 9,5 euro

L’euforia dei mercati, e in particolare di Piazza Affari con l’effetto spread che traina il Ftse Mib, sta contagiando la maggior parte dei titoli del listino milanese, ma la sovraperformance di Poste è cospicua in questi primi sei mesi e spiccioli del 2019. In particolare, Poste in avvio di giornata ha toccato i nuovi massimi assoluti in Borsa a 9,676 euro con un balzo giornaliero del 2%.

A livello tecnico, il titolo sta tentando di rompere la resistenza statica a 9,556 euro, una soglia psicologica importante che per ben tre volte ha arrestato i corsi dal 18 aprile 2019. La resistenza dei 9,556 euro ha assunto una certa importanza quindi servirà la conferma della rottura in chiusura di tale livello con volumi e volatilità per garantire il proseguo al rialzo con target 10 euro e superiore.

Si segnala inoltre che il fortissimo ipercomprato su RSI che ha caratterizzato il mese di aprile e la leggera divergenza registrata in occasione dei test dei massimi, senza però entrare in ipercomprato, lascia spazi ad ulteriori affondi. Quindi l’oscillatore non ci fornisce segnali per il momento negativi.

Al ribasso, invece, un primo segnale di debolezza si avrebbe con la rottura dei 9 euro e della trend line rialzista di medio periodo costruita sui minimi di ottobre e dicembre 2018. Il break di tale fascia di prezzo potrebbe provocare ritorni verso 8,65 e 8,5 euro.

A quanto pare Poste Italiane non è stata invischiata in questi mesi nella sottoperformance che ha caratterizzato i titoli bancari del Ftse Mib, confermando il suo status di unicum nel panorama globale dei servizi postali. La peculiarità di Poste, di cui l’unico operatore con uguale modello di business è Japan Post, è data dal modello di business che vede l’integrazione di 4 realtà con caratteristiche, driver di crescita e rischi associati ben distinti: Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione, Servizi Finanziari, Prodotti Assicurativi e Pagamenti Mobile e Digitale.

Per chi volesse operare su Poste Italiane con certificati a leva long, si potrebbe considerare per esempio il Mini Long con ISIN: NL0013415789. In alternativa chi ha view ribassista può operare con questo Mini Short ISIN: NL0013415821.