Notizie Notizie Italia Piazza Affari e spread non sbandano con dimissioni Conte. Per esperti elezioni “ipotesi remota”

Piazza Affari e spread non sbandano con dimissioni Conte. Per esperti elezioni “ipotesi remota”

26 Gennaio 2021 10:22

Piazza Affari recupera rapidamente terreno e si muove in territorio positivo in una giornata dominata dalle questioni politiche. Quando è trascorsa circa un’ora dall’avvio delle contrattazioni, l’indice Ftse Mib sale dello 0,55% a quota 21.854 punti, in recupero rispetto alla seduta di ieri che è stata archiviata con un -1,6% a 21.735,95 punti (la peggior seduta da inizio anno). Anche lo spread non subisce particolari scossoni di fronte all’annuncio della crisi di governo e delle dimissioni del presidente del consiglio Giuseppe Conte: il differenziale tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco viaggia sotto il muro dei 122 punti base.

Arrivano le dimissioni di Conte, per esperti scenario elezioni resta un’ipotesi remota

Si guarda in particolare agli sviluppi della crisi di governo. Il premier Giuseppe Conte ha annunciato al Consiglio dei ministri l’intenzione di rassegnare le dimissioni e adesso salirà al Quirinale per comunicare la decisione al Capo dello Stato Sergio Mattarella e lavorare a un nuovo governo con un appoggio più ampio (possibile il rientro di Italia Viva e anche il coinvolgimento di alcuni deputati e senatori di Forza Italia). Mattarella avvierà consultazioni lampo con tutte le forze politiche.  “La situazione di Conte non è migliorata – afferma Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Capital Partners Sgr –  ma, apparentemente, le alternative si stanno delineando, e non sono elezioni, ma una nuova maggioranza sempre con Conte Premier, oppure un governo di unità nazionale. Italia Viva ha segnalato nel week end disponibilità a negoziare una nuova coalizione”. Secondo l’esperto, le elezioni restano un’ipotesi remota, se non irrealistica.

Al di là delle questioni nazionali, sui mercati prevale una certa cautela, di fronte alla persistenza del rischio salute a cui si aggiungono dubbi sulla dimensione del piano di stimolo anti-Covid 19 degli Stati Uniti. Alcuni senatori repubblicani infatti stimano che il pacchetto che l’amministrazione di Joe Biden è sul punto di proporre, pari a 1,9 trilioni di dollari, sia troppo ambizioso ed eccessivo.

 

Chi sale e chi scende in Borsa

Tra i migliori titoli del listino milanese Nexi che sta accelerando al rialzo e ora guadagna il 2,5% seguita da Stmicroelectronics e Telecom Italia che mostrano una crescita di circa l’1 per cento. Sul fondo del listino ci sono DiaSorin che cede oltre il 2% ma anche Prysmian che indietreggia dell’1% per cento. Prysmian ha annunciato il lancio di un’offerta di un prestito obbligazionario equity linked per un importo nominale di 650 milioni di euro e il possibile contestuale riacquisto dei titoli zero coupon equity linked di 500 milioni attualmente in circolazione e con scadenza nel 2022, emessi nel gennaio 2017, fino a un valore nominale pari a 250 milioni.