Piazza Affari e BTP in risalita: i titoli da seguire oggi, Azimut la migliore
Tentativo di ripresa dei corsi azionari dopo il tonfo di quasi il 5% di ieri per Piazza Affari. Il Ftse Mib segna un rialzo dell’1,91% a quota 17.038 punti. Ieri a deprimere i mercati sono stati i deboli dati dall’economia Usa e i riscontri non lusinghieri dalle trimestrali bancarie. Oggi riflettori puntati sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione e sui numeri trimestrali di BlackRock e Morgan Stanley.
In lieve ritracciamento lo spread Btp-Bund a quota 232 punti base dopo che ieri nell’intraday si era spinto a ridosso di quota 250 pb con tasso del decennale schizzato fino al 2%.
Nexi reagisce bene a numeri preliminari 1° trimestre, tiene anche Saipem
Sul Ftse Mib si segnala in avvio il rally fino a +4% di Nexi che ha diffuso i dati preliminari del primo trimestre 2020 con ricavi superiori ai 220 milioni ed ebitda a oltre 110 milioni nonostante il deterioramento nell’ultima parte del trimestre per il lockdown. Considerato l’elevato livello di incertezza relativo all’evoluzione dell’emergenza sanitaria, la società di digital payment ha sospesp prudenzialmente la guidance finanziaria.
Ritiro della guidance per l’esercizio 2020 anche per Saipem (+1,2%) che ieri ha segnato il passo in Borsa complici i nuovi minimi toccati dal petrolio. La decisione di ritirare la guidance è stata presa ieri dal consiglio di amministrazione che si è riunito per continuare ad analizzare l’evoluzione degli effetti della pandemia Covid-19 sullo scenario economico globale e sulle attività della società.
In recupero dell’1,5% ENI che ieri era scivolata indietro di oltre il 6%.
Azimut avanti tutta
Si muove bene Azimut con +4,7% dopo che Timone Fiduciaria, il patto che raccoglie poco meno del 20%, ha annunciato che sta per completare le operazioni preliminari per varare un programma di acquisto di azioni Azimut per un massimo di 60 milioni di euro. “L’operazione – sottolinea Equita SIM – potrebbe riguardare circa 4,5 mln di titoli o il 3,1% del capitale (con il patto di sindacato che salirebbe dal 20% al 23% circa) sottolineando e rafforzando ulteriormente il commitment del management della società”.
In recupero le banche con +3,16% per Intesa Sanpaolo e +2,66% per Unicredit. Bene anche Diasorin a +3% che aggiorna i massimi storici a 156,4 euro.
