News Notizie Italia Pezzoni: “Quotazioni petrolio modificheranno mosse Fed”

Pezzoni: “Quotazioni petrolio modificheranno mosse Fed”

Pubblicato 24 Agosto 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:30
"Con i prezzi del petrolio ai livelli attuali, i rialzi dei tassi d'interesse programmati dalla Fed saranno sicuramente più rallentati, proprio in considerazione dell'effetto depressivo del greggio sull'economia." Questo il giudizio di Pamela Pezzoni, gestore Gestielle America di Aletti Gestielle A.m. Sgr, sull'impatto della corsa del barile sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve. Pezzoni ha poi confermato il rapporto inverso esistente (e nell'ultima settimana in parte disatteso) tra l'andamento dei mercati finanziari e il greggio, aggiungendo: "Da giovedì scorso è rilevabile una correzione delle quotazioni dell'oro nero che, se si dovesse confermare, non potrà che avere un effetto positivo sia dal lato del consumo che dal punto di vista della produzione, per effetto di una riduzione dei costi delle materie prime." Pezzoni ha poi concluso evidenziando le possibili prospettive derivanti da un evenutale consolidamento del caro petrolio: "Nonostante la correzione in atto, è da rilevare come da alcuni studi emerga la possibilità un nuovo shock petrolifero se il greggio si dovesse mantenere sui 49-50 dollari per sei mesi consecutivi. Secondo questi studi, in un contesto di economia Us in rallentamento, tali livelli di prezzo porterebbero gli Usa in recessione."