Notizie Notizie Mondo Peugeot Citroen torna in utile nel I semestre, punta sempre più alla Cina

Peugeot Citroen torna in utile nel I semestre, punta sempre più alla Cina

28 Luglio 2010 08:11

Peugeot Citroen torna in utile nel primo semestre dell’anno e punta ad uno sviluppo strategico in Cina. Il secondo maggiore gruppo automobilistico europeo ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con profitti pari a 680 milioni di euro, in netta crescita rispetto al rosso di 962 milioni dello stesso periodo dello scorso anno e oltre le attese degli analisti ferme a 416,7 milioni. In salita del 20,8% il giro d’affari a 28,39 miliardi grazie soprattutto al successo dei nuovi modelli.


Nel dettaglio i ricavi della divisione auto sono aumentati del 13,5% a 21,17 miliardi. Quelli derivanti dalla vendita di nuovi modelli hanno raggiunto quota 15,82 miliardi dai 13,79 miliardi del primo semestre 2009. La buona performance dei nuovi modelli riflette la crescita della quota di mercato nel Vecchio Continente a 14,5% dalla precedente 13,7%. In questo contesto il gruppo con sede a Parigi prevede per quest’anno di registrare un utile operativo di 1,5 miliardi di euro.


La casa francese si aspetta per il 2010 una flessione del 7% per quanto riguarda il mercato europeo, bilanciata però da una crescita a doppia cifra in Cina. “Nonostante le condizioni di mercato difficili in Europa, ci aspettiamo che la divisione auto riesca a strappare il break even nella seconda parte dell’anno”, ha commentato il numero uno di Peugeot Phillippe Varin. “Siamo convinti che entro il 2015 genereremo metà delle nostre vendite fuori dall’Europa”, assicura Varin.


E qui entra in gioco la scelta di puntare sulla Cina, dove nel primo semestre la performance operativa ha visto un incremento significativo: le auto vendute sono raddoppiate a 176 mila unità, mentre l’utile netto si è attestato a 97 milioni di euro. La casa francese ha recentemente siglato una joint venture con la cinese Chang’an Automobile. La seconda jv in Cina permetterà a Peugeot Citroen di sviluppare il comparto dei veicoli commerciali leggeri.