Notizie Valute e materie prime Petrolio superstar a un passo da quota 88 dollari

Petrolio superstar a un passo da quota 88 dollari

16 Ottobre 2007 10:53

Nuovo massimo di sempre per le quotazioni del petrolio, che poco dopo le 10.00 italiane hanno superato per la prima volta gli 87 dollari al barile, per salire fino a un massimo di 87,82 poco prima delle 11.00. Nel momento in cui si scrive i future sul light crude scambiati su piattaforma elettronica si attestano a 87,72 dollari.


 


I prezzi continuano a essere spinti verso l’alto dalle tensioni tra la Turchia e i ribelli curdi presenti in Iraq, che potrebbe ridurre la produzione di greggio del Paese. Mentre continua al Parlamento di Ankara procede l’iter di approvazione di un provvedimento che autorizzerebbe azioni militari su larga scala oltre confine contro i separatisti del Pkk, l’artiglieria turca ha bombardato un villaggio nella zona settentrionale dell’Iraq.


 


Le cattive notizie però non giungono solo dal fronte geopolitico. Ieri l’Opec ha reso nota la previsione secondo cui la produzione esterna all’Organizzazione risulterà minore rispetto alle precedenti stime. Altri osservatori tuttavia citano anche la prospettiva che il prezzo del barile si stia muovendo in scia alla prospettiva che il rallentamento della domanda conseguente a una frenata dell’economia possa essere solo modesta. Un altro fattore che potrebbe stare pesando è poi costituito dal possibile proseguimento dell’attività di drenaggio di scorte, alla quale si è già assistito nel corso del terzo trimestre. Il prossimo dato sulle riserve statunitensi di greggio e prodotti raffinati sarà diffuso giovedì 18 alle 16.30.


 


Per alcuni analisti, tra cui quelli dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo, il mercato sarebbe comunque ora in ipercomprato e l’esuberanza speculativa di questi giorni dovrebbe dar luogo ad un ribasso correttivo.


 


Ancora bene l’oro che con il rally del greggio e la contestuale debolezza del dollaro, ha ritrovato il suo classico ruolo di copertura nei confronti dell’inflazione. Il metallo giallo è salito stamani ai massimi dal 1980, con un picco a 767 dollari per oncia.