Notizie Valute e materie prime Petrolio: l’EIA alza a sorpresa la stima sui consumi 2012, il Wti torna a salire

Petrolio: l’EIA alza a sorpresa la stima sui consumi 2012, il Wti torna a salire

8 Maggio 2012 18:46
L’Energy Information Administration alza le stime sui consumi di greggio nel 2012. L’Agenzia statistica del Dipartimento dell’Energia americano nel suo Short-Term Energy Outlook, il rapporto mensile sull’andamento del mercato energetico nei prossimi 18 mesi, ha annunciato di aver incrementato la stima sui consumi di greggio nel 2012 portandoli a 88,9 milioni di barili al giorno, 0,96 milioni in più rispetto al 2011.

Nel report di aprile la crescita era stata stimata a 0,89 milioni. In calo il dato relativo l’incremento 2013, che passa da 1,3 a 1,16 milioni. Le quotazioni del benchmark statunitense, il Wti, dovrebbero attestarsi a 104,12 dollari il barile nell’anno in corso, -2$ rispetto al precedente outlook e +9$ nel confronto con il 2011. Nel 2013 i prezzi sono  visti a 103,75 dollari.

La produzione dei Paesi non facenti parte dell’Opec è attesa in crescita di 700 mila barili al giorno nel 2012, contro i +850 mila barili stimati in precedenza. Nel 2013 l’incremento è visto a 1,1 milioni di barili. “Al di fuori dei Paesi Opec la crescita della produzione maggiore è attesa in Nord America, dove l’output è visto in aumento di 680 e di 260 mila barili nel 2012 e nel 2013”, si legge nel documento. La produzione statunitense è vista a 6,2 milioni, +0,5 milioni rispetto al 2011 e dato maggiore dal 1998. Il greggio pompato dall’Opec, che quest’anno crescerà di 1 milione di barili, nel 2013 dovrebbe scendere, alla luce della crescita della produzione non-Opec, di 0,3 milioni.

La produzione dei Paesi Opec ad aprile si è attestata a 31,26 milioni di barili di greggio al giorno, dai 30,85 milioni di marzo. L’output iraniano dai 3,7 milioni dell’aprile 2011 è passato a 3,3 milioni, 50 mila barili in meno rispetto alla precedente rilevazione. La capacità produttiva inutilizzata si è attestata a 2,3 milioni di barili.

Dopo aver toccato i minimi del 2012 a 95,5 dollari il barile, i dati diffusi dall’EIA stanno sostenendo il Wti, che in questo momento quota sopra i 97 dollari.

Per quanto riguarda il Gas Naturale, l’EIA ha alzato di circa 1 punto percentuale sia il dato relativo l’offerta che quello sulla domanda 2012, attesi rispettivamente a 65,84 ed a 70,17 miliardi di piedi cubi al giorno. La stima sull’Henry Hub nel 2012 è stata ridotta da 2,51 a 2,45 dollari per milione di Btu ed il dato relativo il 2013 segna un -7% a 3,17 dollari.