Notizie Notizie Mondo Periferici avanti tutta. Inizio d’anno sprint per Btp e Bonos, spread sotto quota 200

Periferici avanti tutta. Inizio d’anno sprint per Btp e Bonos, spread sotto quota 200

3 Gennaio 2014 09:05
Prosegue anche oggi l’avanzata sui mercati obbligazionari di Btp e Bonos. I bond governativi italiani e spagnoli continuano a beneficiare dei sempre più concreti segnali di rafforzamento della ripresa economica dei due principali paesi periferici dell’eurozona. In particolare ieri gli indici legati all’attività manifatturiera dei due Paesi si sono mostrati decisamente migliori delle attese con il Pmi manifatturiero italiano portatosi sui massimi dall’aprile 2011 a quota 53,3 punti, mentre quello spagnolo è tornato di slancio sopra la soglia dei 50 punti. 
Spread Btp/Bund sotto quota 200, minimi a due anni e mezzo
Sul mercato secondario il rendimento Btp decennale italiano è sceso ieri sotto la soglia del 4% per la prima volta dal maggio scorso e il contemporaneo aumento del rendimento del Bund decennale sta permettendo una rapida discesa dello spread. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund questa mattina si è portato sotto la soglia dei 200 punti base, livello più basso degli ultimi due anni e mezzo. Il rendimento del Btp decennale viaggia al 3,95%.
Spread che potrebbe ridursi ulteriormente nei prossimi mesi con l’ultimo sondaggio Bloomberg che vede il rendimento del Bund tedesco continuare a salire e portarsi a fine 2014 al 2,25% dall’1,94% attuale. Nel 2013 lo spread tra Btp italiani e Bund si è ristretto di oltre 100 punti base. 
I Bonos fanno ancora meglio
Non sono da meno i titoli di stato spagnoli. Il Bonos decennale ha nuovamente messo la freccia del sorpasso nei confronti del pari durata italiano con rendimento sceso in area 3,90%, un livello che non vedeva dal maggio 2010. Lo spread tra Bonos e Bund si attesa oggi in area 197 punti base. Minimi storici per il rendimento del bond biennale spagnolo sceso questa mattina all’1,04%. 
Spagna, disoccupati scendono di oltre 100mila unità
Dopo i forti dati arrivati ieri dagli indicatori anticipatori sull’attività manifatturiera, oggi è stato il turno di quelli relativi al mercato del lavoro spagnolo. Il mese di dicembre ha riservato un deciso calo del numero dei disoccupati. 
Secondo i dati diffusi oggi dal ministero del Lavoro spagnolo nell’ultimo mese del 2013 c’è stato un calo di 107.570 unità dei senza lavoro. Si tratta del maggior calo mensile dallo scorso giugno. Il totale dei disoccupati sceso del 2,24% a 4,70 milioni di persone.