Palantir Technologies, alla prova della trimestrale. Il rally del titolo continua?

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In arrivo i conti di Palantir Technologies e si apprestano a rubare la scena per la Earning Season della prima settimana di febbraio. Lunedì 3 è infatti attesa la pubblicazione dei conti a chiusura del quarto trimestre 2024, a concludere un’annata a suon di record. Stime del consensus Bloomberg ottimistiche, con previsioni di crescita sia sotto la voce ricavi, sia sotto la voce EPS. Palantir continua a beneficiare della crescente domanda per le sue soluzioni di analisi dei dati, sia nel settore governativo che commerciale. Occhio tuttavia al titolo che ha recentemente rimesso nel mirino i precedenti massimi, è entrato in una fase più volatile, con una price action che merita attenzione.
Numeri previsti in crescita ma attenzione alle sorprese
Palantir Technologies si prepara alla pubblicazione dei risultati del quarto trimestre 2024, attesi in uscita per giovedì 3 febbraio. Il consensus Bloomberg stima ricavi per $ 776,8 milioni, in crescita del +27,7% su base annua e +7% su base trimestrale, confermando il trend positivo dell’azienda guidata dal CEO Alex Karp. L’EPS atteso è di $ 0,11, in aumento rispetto ai $ 0,04 del Q4 2023. Rispetto al Q3 2024, in cui Palantir aveva registrato ricavi per 725,5 milioni di dollari e un EPS di $ 0,06, il miglioramento è evidente, con un’espansione su entrambi i fronti. Tuttavia, il mercato guarda oltre i numeri headline e valuta la sostenibilità della crescita a lungo termine, soprattutto considerando il peso della componente AI e cloud computing nelle nuove offerte dell’azienda.
L’attenzione è massima soprattutto a seguito delle forti pressioni di vendita che sono giunte dall’oriente, dalla cinese DeepSeek, che hanno colpito anche le azioni di Palantir Technologies. Ad ogni modo, la reazione del mercato sembra per il momento scongiurare scenari ribassisti di lungo termine ma gli addetti ai lavori saranno chiamati ad un’adeguata valutazione dei numeri dei conti in arrivo. Il focus degli analisti sarà principalmente incentrato su:
- Nuovi contratti governativi: il Dipartimento della Difesa ed altre istituzioni continuano a essere clienti chiave per Palantir. Il mercato valuterà se ci siano nuovi contratti a supportare la crescita futura. A tal riguardo si osserva con interesse un’eventuale espansione in Europa e alleanze strategiche che potrebbe rafforzare la pipeline di contratti della società;
- Nuovi contratti corporate: i nuovi contratti in settori come fintech, healthcare e manifatturiero sono un driver chiave di crescita da monitorare. In quest’ottica, la strategia di forte diversificazione dell’azienda potrebbe risultare vincente in un orizzonte temporale a lungo termine.
Gli investitori guarderanno quindi con attenzione all’evoluzione del business commerciale e alla capacità dell’azienda di consolidare la propria posizione nel settore AI, che rappresenta la grande sfida per il futuro.
Outlook grafico del titolo Palantir Technologies
Titolo di Palantir sul crocevia in attesa di conferme dalla pubblicazione dei conti a chiusura del quarto trimestre 2024. Dopo un 2024 a suon di record che ha permesso di registrare una performance per il titolo quotato al Nasdaq di oltre il +340%, è positivo anche l’avvio del nuovo anno con una crescita che al momento segna +6%. Nonostante la minaccia DeepSeek, il titolo sembra aver risposto dando le giuste garanzie di solidità agli investitori.
Analisi grafica che offre una serie di spunti che devono essere monitorati per cogliere eventuali opportunità e ripararsi da potenziali rischi. Dalla serie storica dei prezzi si evince un titolo che, dopo una flessione sulla chiusura del 2024, ha ripreso a spingere coerentemente con una trendline (in blu) di lungo periodo ad inclinazione positiva. Il rimbalzo sulla trendline ha fornito le basi per formare un nuovo supporto statico (in giallo) in area $ 63,40 e partire nuovamente all’attacco della prima resistenza statica sul livello di $ 81.
La correzione a seguito del clamore suscitato dal caso DeepSeek ha portato una flessione temporanea che però ha avuto modo di fermarsi sul supporto del POC del Volume Profile, a conferma della solidità e della presenza di forti correnti in acquisto su questo livello. Per confermarsi in rialzo il prossimo step riguarda la rottura al di sopra della prima resistenza, mettendo nel mirino successivamente i massimi storici.
Sul fronte del grafico RSI a 14 periodi giungono segnali potenzialmente incoraggianti, con l’oscillatore all’attacco delle resistenze dinamica (in verde) e di quella statica (in viola). Una potenziale uscita rialzista da questi livelli potrebbe anticipare un movimento in rottura della resistenza anche sul grafico dei prezzi.
Addetti ai lavori che osservano interessati gli sviluppi tecnici sulla serie storica in attesa di comprendere se i dati in uscita con la pubblicazione della trimestrale confermino o meno le buone premesse sul grafico. Attenzione tuttavia ad eventuali sorprese in negativo rispetto alle attese degli analisti che potrebbero aprire a scenari ribassisti con potenziali attacchi verso i primi supporti.