Padoa-Schioppa, servono risultati certi per ridurre le tasse
Il ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, torna sul tema dell’eventualità di una riduzione del carico fiscale, richiesta avanzata a gran voce sia dal mondo delle imprese sia da quello dei singoli contribuenti, che si sentono schiacciati dal peso delle tasse. L’occasione per affrontare la spinosa questione è stato l’incontro promosso alla Fiera del Levante da Confindustria Bari, durante il quale il ministro, come riportano le agenzie di stampa, ha spiegato che “i risultati della lotta all’evasione fiscale andranno distribuiti tra i contribuenti. Non c’è bisogno di accrescere la pressione fiscale di vari punti, la dobbiamo tenere dove è e, forse, addirittura diminuirla. Restituiamo in questo modo al sistema economico il frutto della lotta all’evasione fiscale. E questo vorrà dire che, alla fine, avranno pagato tutti e che chi pagava anche per gli evasori pagherà di meno, perché gli evasori stessi avranno cominciato a pagare di più”.
Ma è meglio non farsi prendere dai facili entusiasmi, perché il ministro ha altresì precisato che c’è bisogno di “risultati certi per fare questa mossa e per ora non li abbiamo. Abbiamo solo la sensazione che sia in corso un cambiamento positivo e questa cosa è già di estrema importanza”. Niente facili entusiasmi dunque perché la ripresa è ancora “fragile e necessita di essere irrobustita”, ma bando anche alle eccessive preoccupazioni: nel commentare il calo della produzione industriale registrato nel mese di gennaio il ministro dell’Economia ha consigliato di evitare qualsiasi tipo di allarmismo.
Padoa-Schioppa ha poi ricordato che a breve “forse già questa settimana” saranno pronti l’aggiornamento del quadro macroeconomico e la trimestrale di cassa, tanto che il ministro sarebbe rientrato a Roma proprio in giornata per dare una ultima ritoccatina a entrambi i documenti, “che verranno unificati in un unico documento nelle prossime ore”.
Da ricordare che all’inizio del mese di marzo il viceministro dell’Economia, Vincenzo Visco, durante un’audizione davanti alle commissioni Finanze e Bilancio della Camera aveva evidenziato come il bilancio pubblico stesse beneficiando degli effetti delle entrate tributarie della pubblica amministrazione e come le cose stessero andando così bene che non sarebbe stato del tutto inverosimile pensare a un taglio delle tasse in tempi brevi.
