Notizie Notizie Italia Coppa America, Mascalzone Latino-Capitalia Team pronto alla sfida

Coppa America, Mascalzone Latino-Capitalia Team pronto alla sfida

15 Marzo 2007 14:20

Tutto è pronto per la 32esima edizione della Coppa America che, per la prima volta, sarà disputata In Europa, nella città di Valencia in Spagna. A poche settimane dalle prime regate della Louis Vuitton Cup, la fase eliminatoria che selezionerà lo sfidante della detentrice Alinghi, Vincenzo Onorato patron del team Mascalzone Latino-Capitalia ha fatto il punto della situazione. Onorato ha voluto sottolineare come tutta la manifestazione è possbile solo grazie all’enorme quantità di denaro che ci gira intorno. Lo stesso Onorato ha ricordato come il suo team, da lui stesso definito di medie-piccole dimensioni, abbia dovuto approntare un budget di 64 milioni di euro per l’intera campagna. 


“E’ noto a tutti – ha affermato Vincenzo Onorato – che l’America’s Cup è un volano che muove una grande quantità di denaro, con budget di spesa che, per alcuni team, superano ampiamente i 100  milioni di Euro. Perché vi sarete chiesti – probabilmente molte volte – un’azienda o una società decidono di finanziare uno sport quale la vela ed in particolar modo un team che partecipa alla Coppa America? Di risposte potrebbero essercene molte: perché un evento internazionale di questo livello può esporre ad un vasto pubblico loghi e marchi, oppure perché lo sport della vela rappresenta una simbiosi perfetta tra agonismo e natura. Anche dal punto di vista economico finanziario la Coppa America ha un grande vantaggio rispetto, ad esempio, ad uno spot televisivo di pochi secondi, che costa un’enormità ed è sempre una cosa costruita artificialmente. Al contrario di un pubblicità televisiva in queste regate le barche rimangono in tv per ore e rappresentano un contenuto di verità che è proprio ed unico di questo evento. E, infine, non dimentichiamo nemmeno il valore storico di un evento al termine del quale viene attribuito un trofeo messo in palio per la prima volta nel 1851.”


Poi Onorato, ha voluto invece dare un senso sportivo alle motivazioni che lo spingono ad affronatre ancora una volta la Coppa America: “La lettura che mi piace dare – continua Vincenzo Onorato – sul fatto che mi ritrovi per la seconda volta a condurre una sfida all’America’s Cup è però legata anche alla passione. Rappresento e guido, infatti un team formato da oltre 100 persone che ha scelto, per passione, di dedicare due e più anni della sua vita a quella che apparentemente molti considerano solo una regata. In verità, però, l’America’s Cup è tutto quanto sopra e anche di più. Sono convinto che il lavoro svolto in questi anni non solo ci abbia portato ad una crescita tecnica ma anche e soprattutto umana”.


Ma oltre la passione sono i soldi a permettere a questi velisti di sfidarsi ad altissimo livello, come ha voluto concludere Onorato: “Insieme a tutti i velisti, i tecnici, e i membri del Mascalzone Latino-Capitalia Team ringrazio il nostro Main Sponsor Capitalia, i nostri Official Partner Regione Campania, BigMat e tutti i Partner che hanno creduto nelle nostre motivazioni e ci hanno permesso di affrontare questa nuova grande avventura.”