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Padoa-Schioppa: meno tasse sulla casa

26 Settembre 2007 07:06

Una Finanziaria 2008 più leggera e con meno tasse a pesare sulla casa. È quello che ha svelato ieri  il ministro dell’Economia e delle Finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, durante un’audizione alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Padoa-Schioppa, che, fino a questo momento, si era mantenuto sempre cauto su questa questione, ha rivelato che la manovra 2008 “arresterà la crescita della pressione fiscale, e per di più inizierà a restituire le risorse ai contribuenti”.
Ma l’annuncio che ha destato la maggiore attenzione ha riguardato la casa ed è quello che ha fatto, almeno per il momento, tirare un sospiro di sollievo a coloro che posseggo un immobile. “Ci saranno riduzioni fiscali sulla casa”, ha aggiunto il ministro dell’Economia. Inoltre, il documento conterrà anche un alleggerimento dell’imposizione sulle imprese e l’integrale applicazione del protocollo di luglio su lavoro e welfare.


Se si passa alle cifre Padoa-Schioppa ha, tuttavia, dichiarato che la Finanziaria 2008 sarà compresa tra i 9 e i 12 miliardi.  “Ci sono 7 miliardi di risorse in più” che possono essere utilizzati nel rispetto degli obiettivi di deficit prefissati e concordati con Bruxelles”, ha poi detto il ministro dell’Economia.
Anche se in modo lieve aumenta la stima sul debito per il 2008. Il prossimo anno il debito sarà al 103,5% del prodotto interno lordo (pil), contro il 103,2% previsto nel dpef di luglio. Per il 2007 si conferma la previsione di 105,1%.


Anche Padoa-Schioppa è tornato a parlare della questione dei cosiddetti mutui subprime che ha investito gli Stati Uniti e che si è fatta sentire anche nelle principali Piazze europee. “Un impatto diretto della crisi dei mutui statunitensi sull’economia nostrana è molto improbabile, se non addirittura da escludere, anche se sono probabili effetti indiretti per la riduzione della crescita a stelle e strisce e del resto d’Europa”.