Opas Rai Way: Ei Towers abbassa soglia minima offerta al 40%, porte aperte a creazione polo torri
13 Aprile 2015 07:12
Ei Towers rimodula i termini dell’offerta su Rai Way. La società che fa capo a Mediaset, al termine di un lungo cda tenutosi venerdì, ha modificato i termini della propria offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) per rilevare il controllo di Rai Way puntando ora a una quota minima del 40% in modo da aggiornare l’ostacolo rappresentato dalla volontà del tesoro di mantenere il controllo della maggioranza assoluta di Rai Way. Pertanto, a fronte della volontà espressa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze di mantenere una partecipazione pubblica pari al 51% nel capitale di Rai Way, il Consiglio di Amministrazione di EI Towers, all’unanimità ha deliberato di modificare la soglia partecipativa oggetto della condizione di efficacia dell’Opas portandola dal 66,7% al 40% del capitale sociale di Rai Way.
Ei Towers ha così rispettato i tempi stretti dati da Antitrust e Consob per modificare e chiarire l’offerta ed è anche arrivata prima della data prevista dalla Commissione per il rispetto della concorrenza in agenda domani. Ora entro 10 giorni la Consob deciderà se dare il via libera o meno alla pubblicazione del prospetto informativo. La nuova offerta si colloca a una soglia inferiore rispetto a quella del 49% indicata da molti come possibile soluzione B. Ora si potrebbe realmente aprire un tavolo di trattative con la Rai (per il successo dell’Opas la Rai dovrebbe cedere circa il 14% del capitale Rai Way in suo possesso) che potrebbe anche decidere di rivestire un ruolo attivo per la creazione di un polo delle torri che coinvolga eventualmente anche un terzo operatore.
La nota di Ei Tower rimarca come l’Offerta non ha natura ostile in quanto a suo fondamento pone il perseguimento di un progetto industriale ritenuto da EI Towers di interesse per entrambi gli operatori. “Questo elemento essenziale trova conferma nell’indicazione della soglia minima del 40%, che implica l’adesione, anche parziale, di RAI all’Offerta“, conclude la nota.
