Notizie Notizie Mondo Ok Alta Corte tedesca a fondo Esm, Zew peggio delle attese

Ok Alta Corte tedesca a fondo Esm, Zew peggio delle attese

18 Marzo 2014 10:35

La Corte costituzionale tedesca ha confermato la legalità del Meccanismo permanente europeo di Stabilità (Esm), il fondo salva-Stati dell’Eurozona, rigettando in questo modo i ricorsi presentati nei suoi confronti. I giudici teutonici hanno spiegato che “nonostante gli obblighi assunti, l’autonomia di bilancio del Bundestag è sufficientemente salvaguardata“. Già lo scorso settembre la Corte nel giudizio preliminare si era espressa in modo favorevole, come anche il Parlamento tedesco.

In particolare, l’Alta Corte tedesca ha spiegato come l’Esm non ha violato il diritto del Parlamento di Berlino di decidere in materia di bilancio e ha ribadito però che l’impegno della Germania nel fondo deve essere limitato a 190 miliardi di euro. In caso di ulteriori stanziamenti, questi devono passare da un’approvazione parlamentare. Con lo stesso giudizio è stato inoltre stabilito che il Patto di Bilancio europeo è conforme alla costituzione tedesca. Il giudice ha poi ricordato che la questione dell’Outrights Monetary Transactions (Omt), ossia lo scudo antispread promosso dalla Bce, è stata scorporata e rimandata al giudizio della Corte di giustizia europea.

I ricorsi erano stati presentati da un gruppo di circa diecimila euroscettici, tra cittadini tedeschi, partiti politici, associazioni e privati, che avevano deciso di impugnare il meccanismo europeo contestando una lesa autonomia del Bundestag sul bilancio nazionale. 

Zew peggio delle attese
Nel frattempo è giunta la pubblicazione del dato sull’indice Zew sulle aspettative economiche in Germania, la cartina tornasole sulla fiducia nell’economia teutonica. L’indice a marzo è sceso a marzo a 46,6 punti rispetto ai 55,7 punti della precedente rilevazione. Il dato è inferiore alle attese degli analisti ferme a 52 punti. “Nel sondaggio di questo mese la crisi in Crimea sta pesando sulle aspettative economiche per la Germania. Tuttavia, l’indicatore suggerisce che la ripresa economica non è attualmente a rischio”, ha commentato Clemens Fuest, presidente dell’istituto Zew.