Notizie USA Nvidia: titolo sui massimi con nuovo rally AI e un asso nella manica per crescere ancora

Nvidia: titolo sui massimi con nuovo rally AI e un asso nella manica per crescere ancora

9 Ottobre 2024 12:27

Nvidia ha ripreso a correre a Wall Street ed è prossima ad aggiornare i massimi storici. A spingere il titolo è soprattutto il rinnovato ottimismo sulla domanda di chip per l’intelligenza artificiale. Secondo gli analisti, c’è un fattore che potrebbe far lievitare ulteriormente la valutazione dell’azienda da qui al 2025.

Nvidia a ridosso dei massimi storici

Nvidia è reduce da cinque sedute consecutive in rialzo, nelle quali ha registrato un guadagno complessivo del 13,6% e si appresta ad aprire anche oggi in territorio positivo, con un progresso superiore all’1% nel pre-market di Wall Street.

Grazie all’ultimo rally, il titolo si trova ora ad una distanza del 2% rispetto al record – in termini di prezzo di chiusura – di 135,58 dollari, stabilito il 18 giugno. Da inizio anno, Nvidia ha guadagnato il 168%.

grafico nvidia ytd

La seduta di ieri si è conclusa con un balzo del 4,05% a 132,89 dollari, in scia all’annuncio di una nuova megafabbrica di Foxconn in Messico per l’assemblaggio dei server AI di Nvidia. Young Liu, presidente del maggior produttore di componenti elettronici per gli OEM a livello globale, ha affermato inoltre che il boom dell’intelligenza artificiale è destinato a durare ancora a lungo.

Analisti positivi sul titolo

Negli ultimi giorni diversi broker, tra cui Citi, Bernstein e Bnp Paribas, hanno confermato la propria raccomandazione d’acquisto su Nvidia. Dalla panoramica dei consigli fornita da Bloomberg emergono 67 giudizi buy, 8 hold e nessun sell.

Gli analisti di KeyBanc hanno aumentato le previsioni sulle vendite per l’anno fiscale (che si chiuderà il 30 gennaio 2025) da 128,5 a 130,6 miliardi di dollari, con un contributo di 7 miliardi di $ ai ricavi del quarto trimestre dai nuovi chip AI Blackwell. La stima supera il consensus di 125,6 miliardi di $ per il fatturato del full year, sostenuta anche dalla domanda “estremamente solida” dei precedenti modelli di chip AI di Nvidia, H100 e H200.

Il fattore decisivo per Nvidia nei prossimi trimestri

La nuova generazione di chip Blackwell rappresenta un fattore chiave per la crescita futura di Nvidia e con ogni probabilità sarà uno dei temi chiave della prossima trimestrale.

Gli ultimi risultati, per quanto superiori alle aspettative, non hanno fatto strabuzzare gli occhi al mercato, ormai “abituato” a performance ancora più sorprendenti. Per questo si aspettano che la nuova gamma di processori possa alimentare nuovamente l’entusiasmo, posizionando Nvidia per una crescita strabiliante anche nel 2025.

Il Ceo Jensen Huang ha parlato di una domanda “folle” per la linea Blackwell, motivo per cui molti analisti si aspettano che i nuovi chip possano determinare una revisione al rialzo delle stime della società.

La domanda di intelligenza artificiale resta solida

A sostenere Nvidia negli ultimi giorni hanno contribuito anche alcuni segnali positivi sul fronte della domanda di intelligenza artificiale. Tra questi, il nuovo round di finanziamento di OpenAI, la società madre di ChatGPT, supportata da Microsoft.

OpenAI ha raccolto risorse per 6,6 miliardi di dollari e la valutazione dell’azienda specializzata in intelligenza artificiale è salita a 157 miliardi di dollari. Le cifre dell’operazione e i potenziali nuovi finanziamenti a cascata in startup AI non fanno che alimentare ulteriormente la domanda di chip. Secondo la banca d’affari Wedbush, è quindi “improbabile che la crescita della spesa per l’intelligenza artificiale si interrompa nel 2025” e questo va “a vantaggio di Nvidia”.

Segnali confortanti per le vendite di chip AI

Oggi, inoltre, sono arrivati i dati sulle vendite di Tsmc, il colosso taiwanese che si occupa materialmente della manifattura di chip per Nvidia, ma anche per Apple. I ricavi dell’azienda hanno raggiunto i 759,7 miliardi di dollari taiwanesi ($23,6 miliardi), superando le stime di NT$ 748 miliardi degli analisti. Il tutto, dopo aver già alzato a luglio le previsioni di crescita delle entrate del 2024, in scia ad una trimestrale oltre le aspettative.

Ad agosto, secondo i dati di WSTS, l’intero settore dei semiconduttori ha riportato una crescita annua delle vendite pari al 28%. Per JPMorgan, “i titoli azionari dovrebbero continuare a salire in previsione di una migliore domanda/offerta nella seconda metà del 2024 e nel 2025, con trend stabili o in crescita per gli utili”.

Nvidia punta su software e supercomputer

Nel frattempo, Nvidia sta cercando di dimostrare il proprio valore anche al di là degli hardware per intelligenza artificiale. Nel corso dell’evento AI Summit 2024 di Washington (7-9 ottobre), l’azienda sta spingendo sui propri software di intelligenza artificiale, per ampliare l’offerta oltre i chip.

Intanto, Nvidia sta collaborando con Foxconn per costruire il supercomputer più veloce di Taiwan. Il progetto “Hon Hai Kaohsiung Super Computing Center”, svelato martedì all’Hon Hai Tech Day, sarà costruito attorno all’innovativa architettura Blackwell di Nvidia.

Una volta operativo, Foxconn prevede di utilizzare il supercomputer per alimentare innovazioni nella ricerca sul cancro, nello sviluppo di grandi modelli linguistici e nelle smart city, posizionando Taiwan come leader globale nei settori guidati dall’intelligenza artificiale.

L’Hon Hai Kaohsiung Super Computing Center farà parte di una crescente rete globale di strutture avanzate alimentate da Nvidia, in prima linea per il progresso della ricerca e dell’innovazione in varie discipline scientifiche.