Nuova batosta da S&P’s: recessione peggiora in Italia e Spagna, giù Piazza Affari
Standard & Poor’s assesta un nuovo duro colpo all’Europa e i mercati finanziari ne risentono. L’agenzia statunitense di rating ha infatti rivisto al ribasso le stime di crescita dell’Eurozona, focalizzandosi soprattutto su Italia e Spagna.
In particolare, gli analisti prevedono ora per il 2012 una contrazione del Pil europeo pari allo 0,8% dal -0,7% stimato in precedenza, mentre per il 2013 prevede una crescita invariata rispetto al precedente +0,3%. In Italia e Spagna, a detta di S&P’s la recessione peggiorerà. Secondo gli esperti, il Pil di Madrid mostrerà una flessione dell’1,4% rispetto al -0,6% stimato in precedenza.
Netto il peggioramento registrato a Piazza Affari dal Ftse Mib che a pochi minuti dalla notizia ha aggiornato i minimi intraday e ora segna un ribasso dell’1,25% a 15.670 punti. Più pacata invece la reazione da parte degli altri listini del Vecchio Continente. A Francoforte il Dax cede lo 0,33%, il parigino Cac40 arretra dello 0,38%, il londinese Ftse100 si porta sulla parità mentre a Madrid l’Ibex35 riduce nettamente i guadagni e ora avanza dello 0,09%.