Notizie Notizie Mondo Il numero magico di Bank of America ML per capire quando esploderà la bolla e i tori saranno KO

Il numero magico di Bank of America ML per capire quando esploderà la bolla e i tori saranno KO

22 Gennaio 2018 12:25

Tre è il numero magico per capire quando la bolla speculativa esploderà sull’azionario.  Parola del responsabile degli investimenti del Global Investment Strategy di Bank of America Merrill Lynch, Michael Hartnett.

Analizzando le risposte dei clienti della banca, Hartnett sottolinea che, a suo avviso, la correzione dei mercati azionari inizierà in particolare, quando: 1) le stime del Pil su base reale supereranno il 3%; 2) l’inflazione misurata dalla crescita dei salari sarà superiore al 3%; i tassi sui Treasuries a 10 anni supereranno la soglia del 3%;  lo S&P 500 balzerà oltre quota 3.000.

Sempre tre sono gli indicatori che, secondo Hartnett, dovranno essere attentamente monitorati dagli investitori consapevoli del rischio bolla, e che possono esssere considerati alla stregua di fattori che daranno segnali sull’arrivo del mercato orso.

Il credito. Hartnett spiega che al momento il credito sta agendo da “collante”, mantenendo in qualche modo integro il mercato toro presente in diversi asset. Il punto, tuttavia, è che il fenomeno del roll over è già in atto, mentre i prezzi degli asset relativi “appaiono affaticati”.

Il secondo fattore è rappresentato dalle “Ali di Icaro“, categoria che racchiude tutti i rischi possibili che incombono sui mercati, incluso quello di un surriscaldamento dell’economia.

L’euforia, spiega Hartnett, è ovvia, se si considerano alcuni dati, come quelli che hanno messo in evidenza la convinzione degli investitori in un ulteriore margine di rialzo per l’azionario.

Convinzione che è stata spiegata con 1) il contesto di bassi tassi di interesse (che rimarranno tali partendo dal presupposto che la Federal Reserve, la Bce e la Bank of Japan alzeranno i tassi, nei prossimi tre anni, rispettivamente di 80 punti base, 73 punti base e 10 punti base; 2) con l’ottimismo sulla crescita degli utili delle aziende e con altri fattori che lascerebbero presagire, come dimostra il grafico, una crescita del Pil Usa su base reale a un tasso del 5-6%.

Il terzo fattore è rappresentato, per l’appunto, dal numero tre, che è il numero magico di cui si è parlato sopra.

Occhio tra l’altro al grafico di Bank of America Merrill Lynch, che mette in evidenza come l’indicatore Bull & Bear (Toro e Orso) sia al momento a quota 7,4 punti, vicino al segnale “sell”.

Il consiglio, come si legge nel grafico, è di rimanere long sugli asset rischiosi fino a quando il sentiment non entrerà nel territorio euforico di 8 punti.

Sempre Bank of America ha reso noto come la dimostrazione di un sentiment che sta diventando sempre più caratterizzato da un’euforia irrazionale, e/o da buy da panico, sia il boom di flussi che si stanno riversando nell’azionario.

Nel corso delle ultime quattro settimane, l’ammontare confluito nelle azioni ha testato infatti il record di 58 miliardi di dollari.